Con una media di 34 km orari e un tempo di gara di 1 ora, 33 minuti e 57 secondi, Cristian Giagnoni ha tagliato il traguardo alla seconda tappa del giro d'Italia di Handbike. Al secondo posto Giordano Tomasoni, davanti a Athos Libanore, della squadra svizzera "insuperabili", unico team straniero partecipante. Una festa dello sport quella che si è svolta a Castellanza questa mattina, 10 aprile, con 73 handbikers alla partenza, dai 18 ai 78 anni. 

Cinque le categorie in cui sono suddivisi gli atleti, a seconda delle disabilità: come spiegato dal comitato organizzatore di Somma Lombardo, «si va dalle H5, le meno gravi, quindi con gli arti amputati, fino alle H1, i tetraplegici che non hanno l'uso delle mani o della parola. Ad ogni categoria è assegnato un caschetto di diverso colore». Le premiazioni all'oratorio Sacro Cuore con la consegna delle maglie nera, bianca e rosa.

Ad anticipare la corsa di 4,5 km con partenza in via Don Testori, il convegno "Lo sport per vincere la disabilità", sabato 9 aprile, che ha visto un ampia partecipazione della città. «Siamo molto contenti di come i Castellanzesi abbiano reagito a questi 2 giorni di sport e riflessione sul tema della disabilità – ha sottolineato il comitato –. Sia ieri che oggi abbiamo visto molta gente intervenire agli eventi organizzati. Anche la gestione delle strade è stata ottima. Gli atleti hanno avuto solo difficoltà sul pavè, ma questo è normale, succede nel centro storico di ogni città».

Prossima tappa a Imola domenica 8 maggio.