CICLISMO: “PORTA BORRACCE” D’ECCEZIONE
Elio Faggionato, appassionato ciclista ed ex assessore di Legnano, ha rifornito di acqua gli amici partecipanti alla Randonee' di Nerviano, la manifestazione più lunga d'Europa...

Elio Faggionato ex assessore alla sicurezza di Legnano, a sinistra, con alcuni "amici d'avventura" ciclistica
La terza edizione della Randonnèe "1001 Miglia" ha "assaggiato" il tufo senese.
Infatti, i ben 288 ciclisti, partecipanti alla manifestazione sportiva, con partenza e arrivo a Nerviano, hanno attraversato Piazza del Campo poco tempo dopo la disputa del Palio dell'Assunta.
La postazione di controllo senese è stata allestita al Tartarugone, la piazza adiacente a Piazza del Campo, presidiata da Loredana Capannoli con altri volontari delle associazioni cicloturistiche della Provincia di Siena (nella foto con alcuni partecipanti).
Elio Faggionato, appassionato delle due ruote ed ex assessore alla sicurezza di Legnano, si è dichiarato dispiaciuto di non aver potuto partecipare per il secondo anno di fila alla Randonèe più lunga d'Europa.
"L'anno scorso mi sono iscritto e poi mi sono rotto una gamba… quest'anno la spalla – racconta l'ex membro della giunta Vitali -, ma la prossima volta non mancherò. Questa volta mi sono limitato ad andare incontro ai miei amici d'avventura a Castellania rifornendoli d'acqua. Erano disidratati per via del forte caldo di questi giorni ma, tutto sommato, è stata una bella esperienza. Per quanto mi riguarda ricomincerò a settembre e, in seguito, ho intenzione di partecipare alla 200 chilometri Foglie Morte che si svolgerà ad ottobre".
Domenica, il primo ciclista a rientrare a Nerviano, dopo i 1600 chilometri dell'intero percorso, è stato l'austriaco Alfred Buchegger, il primo italiano è stato Claudio Colombini di Modena mentre i due atleti dell'Us Nervianese Mino Repossini e Paolo Mancini sono arrivati la mattina di lunedì.
La maggior parte dei ciclisti ha accumulato ore di ritardo a causa delle alte temperature che hanno caratterizzato questi giorni. I ciclisti sono giunti al Campo sportivo "Re Cecconi" sfiniti ma decisamente soddisfatti di essere stati i protagonisti dell'edizione 2012 della "1001 Miglia" divenuta un appuntamento decisamente atteso e organizzato dall'instancabile Fermo Rigamonti che sogna diventi un percorso: "Il mio obiettivo rimane invariato – ribadisce l'ex ciclista nervianese -: il percorso della randonèe deve diventare un percorso permanente e usufruibile da tutti. Sono 1600 chilometri per la maggior parte su strade secondarie, ossia vere e proprie piste ciclabili già pronte e che andrebbero solo ufficializzate".
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