Il Legnano al giro di boa e a conclusione del 2025 pallonaro si è piazzato al terzo posto con seconda miglior difesa del girone A, frutto delle ultime cinque vittorie in una serie positiva che dura da nove giornate. Un upgrade della formazione allenata da mister Gianluca Porro con l’intero Staff, frutto di studio, lavoro e tenacia.

Quando nel luglio scorso il mister in conferenza ci aveva preannunciato che con Valerio e i suoi collaboratori aveva studiato già tutto per tutto per l’inizio della preparazione poi a Montecatini e l’avvio di stagione, aveva sottolineato come il Legnano avrebbe dovuto compiere un processo di crescita ad oggi giunto ad un livello ottimale ed è lecito per il ritorno a questo punto, continuare a lottare prima di tracciare ogni bilancio, che si farà solo alla fine. Avanti così dunque ragazzi, anche perché, al di là di quelli che potranno essere gli avvicendamenti per il mercato di riparazione, il Legnano è un bolide ed è quasi un peccato che ora occorra fare sosta ai box per le festività natalizie e attendere il ritorno in campo l’11 gennaio 2026 per la prima di ritorno, ancora al Giovanni Mari, contro il Vigevano.

Durante le festività di sicuro i lilla lavoreranno per gli opportuni richiami atletici e siamo certi che non si perderanno lo smalto e la voglia di vincere. La squadra è in fiducia grazie agli equilibri e agli assetti che il Mister ha fatto trovare ai ragazzi allenamento dopo allenamento, fatica dopo fatica. Il capolavoro è quello di aver forgiato un collettivo con una precisa identità, con principi rispettati con grande disciplina sia che si giochi con il 3-5-2 sia con il 3-4-1-2.

Ogni reparto, ogni singolo, partito titolare o dalla panchina ha dimostrato interconnessione, consapevolezza, ferocia agonistica e freddezza secondo i momenti da gestire secondo la partita. La rovesciata di ieri di Leonardo Zoppi, la seconda in rete dopo quella contro il Mariano, può essere presa come simbolo di un Legnano audace, che non vuole finire di stupire i suoi tifosi.