Legnano calcio, piu’ concretezza in una fase delicata per gli infortuni
L'infermeria piena non è un alibi come ha giustamente sottolineato il mister. Per questo, via il fioretto e spazio alla sciabola
Ha fatto bene mister Porro nel dopo partita con il Magenta a ricordare che queste sono partite di categoria e sporche e che non si va a giocare al Santiago Bernabeu… L’amarezza e il rammarico espressi dal tecnico lilla dopo il terzo pari di fila sono condivisibili e il Legnano più che al fioretto devo pensare in queste partite all’uso della sciabola.
Domenica arriverà la Solbiatese per un match di cartello. In settimana occorrerà vedere se De Luca recupererà dagli acciacchi, in quali condizioni sarà Bianchi che comunque ha concluso la partita, mentre rientrerà Tinazzi dalla squalifica. Non ci sarà Doumbia, che si è dovuto operare al braccio, così come sono da verificare le condizioni di Di Battista e Locarno.
L’infermeria piena non è un alibi come ha giustamente sottolineato il mister e la voglia di tornare presto in campo sarà la migliore spinta per tutta la settimana lavorativa in allenamento.
Domenica prossima al Mari dopo la cerimonia funebre odierna a San Domenico, ricorderemo tutti l’amico lilla Giovanni Luraghi in quel tempio laico del football che ne custodirà la memoria insieme a tutti coloro che sono andati avanti.










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