Da un pokerissimo, quello di mercoledì a Tavernerio, a un poker, il 4 a 0 odierno all’Arcellasco Città di Erba e prima vittoria al Mari per il Legnano, che non incassa reti, cosa sempre positiva. Un pomeriggio sul velluto per i lilla contro una squadra ostica, schierata a specchio. I biancorossi lariani cadono subito dopo 4′: azione da ‘quinto’ a ‘quinto’ come piace insegnare sulle lavagne di Coverciano e Porro applaude il servizio da sinistra di Trenchev per Pagani sulla fascia opposta per il vantaggio iniziale.

Il raddoppio al 18′, tiro ancora di Trenchev, il portiere non trattiene poi maldestramente Ripamonti manda nella propria porta. Gara in discesa, ma i lilla sono sempre attenti, anch se al 31′ ancora Trenchev va vicino al tris, ma si divora a tu per tu un gol già fatto mandando fuori. Tra il 34′ e il 43′ il Legnano perde però, unica nota negativa della giornata prima Zoppi, stiramento e poi Sandrini, distorsione, rilevati rispettivamente da Doumbia e Dellavedova.

Nella ripresa subito al 3′ il gol su punizione di Pellini, una foglia morta alla Corso: un gesto tecnico da cineteca. Entra poi per farlo rifiatare Corio che tiene in ordine anche lui il centrocampo, mentre al 19′ De Luca viene atterrato in area e lui stesso batte il rigore, spiazzando il portiere avverario. Due gol per tempo e sono altri 3 punti, aspettando di andare a far visita domenica prossima all’Arconatese.