Il Legnano è ancora in rifinitura e si tiene stretto il pari in rimonta conquistato ad Arconate nel debutto in Coppa Italia d’Eccellenza. Mercoledì 10, turno “casalingo”, ma in trasferta sul sintetico di Limbiate (cosa utile vista anche la previsione di pioggia abbondante) per il secondo appuntamento del triangolare di Coppa Italia, stavolta contro il Magenta. C’è ancora da lavorare per Mister Porro come ha sottolineato lo stesso nel dopo partita, ma le partite di Coppa Italia serviranno per completare la condizione e gli ultimi dettagli in vista dell’esordio di domenica 14 per la prima giornata di campionato a Vigevano. (Foto social Arconatese calcio)

Il 3-5-2 di ieri ad Arconate comunque pare ben assimilato dalla squadra, che dovrà aggiustare qualche meccanismo, vedi la precisione sugli schemi sviluppati nei piazzati e le rifiniture come sottolineato da Porro stesso. Si sapeva che l’Arconatese ha uno dei suoi punti di forza sulle palle inattive e infatti il gol del provvisorio vantaggio di Cavagna è poi arrivato sugli sviluppi di un angolo. Meglio il Legnano nella ripresa con il subentro poi dalla panchina di Corio e infatti non ha tardato ad arrivare la rete del pareggio grazie a Trenchev, ex di turno particolarmente motivato e molto positivo durante tutto l’incontro sia per il lavoro di spinta sulla fascia sinistra sia per quello di copertura difensiva.

Ci potrà sicuramente essere un turnover per la gara di mercoledì come anticipato dall’allenatore lilla, giustamente anche con un occhio al campionato imminente e per far mettere minuti nelle gambe di tutti. Può essere questo uno dei vantaggi della Coppa Italia, comunque da non sottovalutare come obiettivo. Mercoledì non ci saranno di sicuro Casagrande, che si dovrà operare per la lesione del crociato e dovrà stare fuori per lungo periodo (auguri di pronta guarigione), così come ancora gli indisponibili Bianchi e Corioni reduci da infortuni.