Il numero 7 sulle spalle, perché da bambino al Mari lo incantò la funambolica ala lilla Pedro Kamata e anche per la prossima stagione i colori blucelesti del Lecco da difendere al Rigamonti-Ceppi: il venticinquenne legnanese Davide Grassini è pronto per un’altra stagione di serie C giocando da esterno a tutta fascia. “A Lecco -racconta- sto vivendo un’esperienza sportiva importante. Mi trovo in una società solida e ho l’opportunità di lavorare con uno staff tecnico molto preparato guidato da Mister Valente“.

Il calcio da sempre passione per Davide, dopo il vivaio all’Inter, significa ora lavoro e professionismo:”In C le gare sono tutte di alto livello e noi calciatori affrontiamo delle settimane di lavoro in cui assieme all’allenamento sul campo è diventata importante anche la preparazione tattica a video con analisi dettagliate per preparare in modo specialistico e settoriale ruolo per ruolo la partita e poi giocarla con una sintesi d’insieme”.

Un lavoro affascinante come in una partita a scacchi sul campo: “Gli obiettivi in una società come la nostra sono sempre quelli di lottare per un campionato di vertice. In serie C si ha la possibilità di praticare e vedere un ottimo calcio, ci sono 60 squadre, la categoria è ben stratificata, il livello sempre alto. L’importante è sempre la serietà del progetto e a Lecco siamo fortunati come Club e attaccamento della piazza ai colori “.

Davide, studi al liceo Galilei e laurea in Economia e Management alla Liuc, non ha mai dimenticato le sue radici: “Al Legnano sono legato da grande affetto e faccio il mio grande in bocca al lupo per il prossimo campionato e di tornare presto nel calcio professionistico, chissà se un giorno in carriera vestirò il lilla anche per la gioia di mio papà… Colgo l’occasione per salutare anche gli amici dell’Inter Club Legnano. A loro l’incoraggiamento di non mollare, si è conclusa una stagione comunque straordinaria per il percorso e ora tiferemo sempre nerazzurro all’imminente Mondiale per Club”.