Giuseppe Lattuada, presidente degli arbitri legnanesi

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Si allarga la famiglia dell’Associazione Italiana Arbitri sezione di Legnano, anche in periodo di Covid-19. Sabato 13 giugno, sei candidati arbitri hanno positivamente superato l’esame finale a conclusione del corso on-line tenutosi nei due mesi precedenti. Lorenzo Arrivabene, Dennis Grindati, Harris Mabounda, Simone Peccenati, Vittorio Romano e Flovian Rushaj, questi i loro nomi (età media vent’anni), sono dunque arbitri di calcio a tutti gli effetti.

Nella prova d’esame, rigorosamente on-line, presieduta da un incaricato regionale dell’AIA e coadiuvato dai colleghi sezionali Ignazio Ziino e Ivan Cucco, i sei esaminandi hanno fornito prova di una buona preparazione nonostante le inevitabili difficoltà incontrate durante le lezioni del corso svolte unicamente in modalità telematica. Soddisfazione anche dei colleghi Emanuele Loaldi, Fabrizio Carsenzuola e Stefano Lattuada che hanno saputo gestire adeguatamente il corso nelle nuove ma uniche modalità consentite in questi tempi.

«Questa sfortunata stagione sportiva è ormai chiusa definitivamente da tempo – commenta Cesare Zoia – e dunque dovranno rimandare a settembre il loro esordio sui terreni di gioco del Legnanese, con la speranza che l’emergenza Covid sia nel frattempo finita o molto ridimensionata, agevolando, con le dovute precauzioni del caso, la ripresa dei vari campionati giovanili e dilettantistici».