Archiviata in fretta e senza troppi drammi l'innattesa retrocessione, la Roncalli riparte dal campionato Promozione con molte certezze, affidandosi ad un allenatore stimato e capace come Alfio Garavaglia ed ad un progetto basato sui giovani, vero punto di forza della società presieduta da Alfonso Costantino. Un ritorno, quello di Garavaglia, sulla panchina granata voluto da entrambe le parti in quanto fondato su di un consolidato rapporto di amicizia, con prospettive di lavoro che hanno soddifatto il tecnico dopo una stagione non proprio felice sulla panchina della Bustese.

"Ho sposato al 100% il programma presentatomi – afferma il tecnico – in quanto ho sempre creduto che alla Roncalli si possano ottenere risultati soddisfacenti utilizzando una rosa composta quasi esclusivamente da giocatori provenienti dal vivaio; dove poterlo fare se non qui? Il campionato piu' adatto per poterlo realizzare credo proprio sia quello di Promozione; era pura utopia pensare di farlo in Eccellenza. La squadra sarà composta da una rosa fatta per la maggior parte da giovani, i soli acquisti che abbiamo operato sul mercato sono quelli di Lombardi, difensore prelevato dalla Bustese, Procaccio, un ex di ritorno dalla Pro Suardese, Luca Garavaglia, anch'egli dalla Bustese e Barbieri, attaccante molto esperto prelevato dal Seregno".

La preparazione della prima squadra inizierà il prossimo 24 luglio con uno stage di quattro giorni sul campo sintetico di via Parma e si chiuderà con una prestigiosa amichevole col Novara che si terrà il 27 luglio a Novarello.

Grandi novità in casa Roncalli anche per quel che riguarda il settore giovanile. L'ex professionista Fabio Tibaldo (ex Pro Patria, Monza, Solbiatese, Treviso e Pro Vercelli) è stato infatti chiamato a guidare il settore giovanile agonistico, mentre Renzo Birarda, (ex Legnano, Cagliari, Massese e Carpi), sarà il responsabile del settore non agonistico. Entrambi si sono detti entusiasti della scelta fatta motivandola con le ambizioni e la serietà che da sempre hanno contraddistinto il settore giovanile della Roncalli. Molti i nuovi tecnici sulle panchine delle ben 16 squadre iscritte ai vari campionati, compresi le 5 che parteciperanno ai tornei regionali. Una novità sarà anche rappresentata dall'arrivo di un altro ex professionista, quel Marcello Albino che guiderà la formazione dei '97. Gli oltre 300 ragazzi tesserati, compresi i 45 della scuola calcio guidata da Claudio Terreni, sono sicuramente in buone mani, anche perchè i dirigenti della Roncalli si chiamano Ferretti, Frattini, Moretta, Gagliardi, nomi che sono una garanzia per chi mastica calcio e su cui la Roncalli farà leva per tenere alto il suo prestigioso blasone.

SERGIO LA TORRE

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ROBUR: UN SOLO OBIETTIVO, LA PROMOZIONE

Un solo obiettivo: la promozione in Seconda categoria. Il presidente Cesare Lombardi, nella foto, non ha nascosto le ambizioni della Robur, prossima a festeggiare 50 anni di attività: "Le ricorrenze non mi sono mai piaciute in maniera così profonda – ha affermato davanti alla squadra schierata al completo – soprattutto perchè hanno lo svantaggio di allontanare la testa e le gambe dal solo vero scopo dell'annata, vincere il campionato".

"E' questa la ragione per cui – ha spiegato ancora Lombardi – non ci siamo iscritti alla Coppa Italia. Tutte le nostre forze, il nostro impegno saranno indirizzati al campionato. Alla festa per i 50 anni penseremo a fine stagione".

Confermato il tecnico Rocco Amendolara, la formazione è praticamente la stessa dell'anno scorso con alcuni inensti in ciascun settore: il portiere D'Ambrosio dal San Marco, il difensore svincolato Candiani, il centrocampista Russo, l'attaccante Ghezzi dalla Folgore e infine Elis Qaku dal Cantalupo.

Il pallone griffato "50 anni Robur", con il quale giocherà quest'anno la squadra legnanese