Mattia Bellucci torna in campo a Toronto: con Gaston è sfida tra mancini
Il castellanzese, numero 72 al mondo, sfida il francese sul cemento degli Open del Canada: chi vince si "regala" l'incontro con Rublev

Prende il via la “campagna d’America” di Mattia Bellucci. Il 24enne di Castellanza scende in campo oggi – lunedì 28 luglio – nel primo turno degli Open del Canada, torneo di livello Masters 1000, quello subito al di sotto degli Slam.
Il mancino allenato da Fabio Chiappini è arrivato a Toronto da numero 72 al mondo, ha perso qualche posizione dopo Wimbledon perché non ha più giocato partite ufficiali dall’eliminazione al terzo turno sull’erba londinese (nel 2024 fece invece strada a Washington), ma intende consolidare la sua classifica a partire proprio dal Canada. D’altro canto la “stagione americana” che avrà il suo clou con gli US Open si disputa sul cemento, la superficie prediletta da Bellucci (foto FITP).
Il primo turno del National Bank Open è di media difficoltà: contro Mattia ci sarà infatti il francese Hugo Gaston, oggi numero 126 del ranking ma con un passato nobile e un numero 58 come migliore posizione in carriera. Gaston, più anziano di un anno, è a sua volta un mancino dotato di un buon rovescio a due mani e – un po’ come Bellucci – è abile a variare il proprio gioco e a utilizzare smorzate e cambi di ritmo.
Il vincitore dell’incontro – l’incrocio tra i due è inedito – si troverà subito di fronte a un match molto complicato al turno successivo quando l’avversario sarà il russo Andrey Rublev, numero 11 al mondo e numero 6 di un tabellone orfano dei due grandissimi protagonisti attuali, Sinner e Alcaraz, che hanno disertato l’appuntamento di Toronto. Il seeding è quindi aperto da Zverev e Fritz mentre tra gli italiani spiccano Musetti – terza testa di serie – e Cobolli.
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