Sabato 11 e domenica 12 dicembre 2021 si é svolta presso la palestra “Nikkis”, la settima edizione del campionato Europeo di Pankration Athlima WPAF. Una disciplina che comprende lotta corpo a corpo e pugilato. A rappresentare la Nazionale erano presenti anche gli atleti della palestra Orizon  di Olcella e Crossfit il Tempio dei Gladiatori di Busto Arsizio: il maestro Vincenzo Barretta, Luca Sapone e Vincenzo Romeo.

Nelle due giornate della competizione hanno conquistato in totale 5 titoli europei, 2 titoli di vice campione europeo e 2 bronzi, cosí di seguito: Vincenzo Barretta 3 medaglie d’oro, Luca Sapone 2 ori e un argento, Vincenzo Romeo 1 argento e 2 bronzi.

Il Maestro Barretta giá detentore di molti titoli di livello nazione e internazionale, veterano di questa disciplina  ritorna a casa soddisfatto per il titolo europeo  personale che mancava in bacheca dopo 4 mondiali e 4 europei svolti in questa disciplina ma soprattutto dei risultati dei sui ragazzi e commenta: “Sono orgoglioso dei successi ottenuti in questo europeo io e i miei ragazzi ci siamo allenati tanto e abbiamo dimostrato sul tatami greco tutta la nostra forza e la nostra preparazione nonostante due  anni di stop per la pandemia”, la sua dichiarazione.

“Ci siamo confrontati con campioni e pluricampioni di questa disciplina, ma nonostante tutto ci siamo saputi difendere alla grande- spiega Barretta -. Per me é stata una grande soddisfazione vedere Sapone salire sul gradino più alto del podio, nonostante si sia unito al mio team da poco tempo, ma portando con sé tanta umiltà e un bagaglio di esperienza tecnica personale di altre discipline molto importante, soddisfazione anche per Romeo che dopo due anni di continuo allenamento e sacrifici torna a casa con questa grande esperienza europea, dedico questi titoli europei che erano quelli che mancano per chiudere il mio percorso agonistico avendo vinto già titoli italiani e mondiali alla mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei allievi, alle palestre con cui collaboro, ai miei sponsor che mi supportano da anni e ai maestri che ho incontrato nel mio percorso di crescita agonistica.

“Sono molto soddisfatto di questo percorso. “Come diceva Mennea “Soffri ma Sogni “, ma soprattutto orgoglioso che questo abbia portato la mia Italia, la Lombardia e il mio team sul tetto d’Europa. A coronare la chiusura di questo Europeo il medagliere vede al primo posto come  nazione l’Italia al secondo la Grecia e al terzo la Romania”.