‘Adesso, con all'orizzonte un possibile fallimento – spiega ancora il legale – quasi quasi io e il mio credito passiamo per le cause di questo provvedimento. Eh, no! Io ho voluto bene al Legnano, ho lavorato con professionalità e impegno, meritando, credo, il compenso pattuito. Ma se questo significa passare per chi affossa il calcio lilla, allora preferisco non chiedere più niente e lasciare a chi sta curando gli interessi della società qualche altro obiettivo sul quale confondere le idee alla gente’.

Alla domanda come vede il futuro dell'attuale società, in considerazione anche delle voci circa un possibile ritorno al calcio giocato nella prossima stagione, l'avv. Passari risponde con una riflessione amara: ‘Il Legnano, per me, ormai e purtroppo non esiste più. Pensare, poi, che questa società possa iscriversi a un campionato – sorride amaro il legale – mi sembra solo fantacalcio’.