Torna il ciclismo randenneur nell’Altomilanese e, con l’organizzazione della Società “1001MI.SAV” si è disputata la 600 KM Morelli Day , gara valida anche per il conseguimento del Brevetto legato al campionato Italiano della specialità per gli 88 corridori che hanno preso il via col metodo così detto “alla francese”, con libertà di partire dalle ore 10 alle 11 di sabato 4 luglio tra i quali, anche 5 donne e l’Assessore alla Polizia Locale di Legnano, Elio Faggionato che ha

portato a termine la lunghissima pedalata  (di 603 km come ha puntualizzato il corridore Faggionato) in 26 ore con alcuni suoi compagni di squadra del GS Amatori Castellanza, Società presieduta da Stefano Ferrario e nella quale Faggionato, oltre che corridore è anche cassiere. Come vediamo nell'immagine in alto, Faggionato ha anche ricevuto i complimenti dell'organizzatore Fermo Rigamonti.

Questa gara è stata anche l’occasione per presentare la nuova maglia della Nazionale Randenneur, oggi indossata per la prima volta dal randenneur valdostano, Fabio Gippaz, azzurro del pedale randenneur che nella vita fa il Vigile del Fuoco e che sarà data in dotazione ai 114 corridori che da domani, costituiranno l’ossatura della neonata Nazionale Italiana dei Randenneur, Nazionale che ha avuto i propri Natali proprio qui a Nerviano, residenza di Fermo Rigamonti presidente dell’ARI,  “Audax Randenneur Italie”, massimo organismo che raggruppa e dirige le attività ciclistiche delle società che praticano questa specialità del ciclismo.

La Nazionale Randenneur sta preparandosi per il duplice impegno, dal 26 al 31 luglio alla Londra-Edimburgo-Londra di km. 1.480 e ad agosto, dal 18 al 23 alla Madrid-Gijon-Madrid di 1.250 chilometri.

Per la cronaca, i primi corridori che hanno tagliato il traguardo di Nerviano alle ore 7,50, sono stati Silvano Riccò (Ex professionista), Paolo Langhi di Busto Arsizio, Marco Casali, della Repubblica di San Marino, Ivan Cardellini di Usmate. Angelo Marruga di Aosta e Claudio Montecchi di Frignano.

Prima donna arrivata, Giovanna Genovese di Casasco (Cr) alle  14,30. Gli ultimi invece sono stati alcuni atleti della SAV di Nerviano che, come da tradizione, chiudono la corsa e hanno tagliato il traguardo intorno alle  20, i loro nomi sono, Libero Oliva, Paolo Mancini, Antonio Puzzovio, Francesco Mansi e Marco Brandi. Solo 8 i corridori ritiratisi uno dei quali, Fabio Albertoni da Arco di Trento, è tornato a Nerviano in treno partendo da Carmagnola in provincia di Torino (dopo avere pedalato per 320 chilometri) scendendo dal treno a Rho per poi raggiungere Nerviano, naturalmente, fuori corsa ma, qui non si corre per vincere bensì e, veramente, per la gioia di partecipare.

Vito Bernardi
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COMMENTI
‘Elio Faggionato Assessore che pedala’ : cosiglierei all'assesore di pedalare lungo le nuove piste ciclabili legnanesi per verificarne la scorrevolezza, la continuità e sopratutto la razionalità all'inizio ed alla fine delle stesse ; inoltre potrebbe rendersi conto della fluida viabilità in centro e degli scarsi cantieri stradali che non ostacolano minimamente il traffico .
Pasquino

Elio Faggionato, primo a destra, con i compagni di squadra del Gruppo Amatori di Castellanza