LEGNANO-VENEZIA   2-1 
Il tabellino
LEGNANO (4-2-3-1): Ioime 5,5; Enow 5,5, Rossini 5,5, Battaglia 6,5, Bertoli 6; Roselli 6, Agazzone 6,5 (42’ st Chiazzolino sv); Nizzetto 7 (31’ st Cilona 6), Matteo Lombardo 5,5 (1’ st Virdis 7), Bosio 7; Lanteri 6,5. In panchina: Redaelli, Morandi, Zaninetti, Di Nardo. Allenatore Attilio Lombardo 7.
VENEZIA (4-3-1-2): Aprea 7; Semenzato 6,5, Lebran 5, Tricoli 5, Anderson 5; Drascek 6, 5; Bono 6, Ruffini 5 ( 1’ st Rebecca 5,5); Collauto 6,5; Poggi 5, Ibekwe 5,5 (20’ st Fornaio 5,5). A disp.: Lotti, Mandorlini, Galuppo, Fiorentino, Chinellato. All.: Serena 6.
Arbitro: Citro di Battipaglia 5,5.
Realizzatori: nel secondo tempo, 2’ Nizzetto (Legnano), 13’ Semenzato (Venezia), 48’ Virdis (Legnano).  
Note: Ammoniti: Rossini al 31’ pt, Agazzone 16’st, Battaglia 18’ st. Angoli: 7-3. Recupero:  pt 1’, st 5’. Spettatori: 1000 circa per un incasso di 6192, 00 euro. 

La cronaca 
E finalmente arrivò la prima vittoria in casa. Ma quanta fatica, quanto batticuore. Alla fine, un guizzo di Bosio, un pasticciaccio della coppia centrale ospite, hanno offerto sul vassoio d’argento la palla più invitante per Virdis. Al quarto minuto di recupero della ripresa, il sigillo vittorioso che ha fatto esplodere il Mari: Virdis subentrato ad uno spento Lombardo, si avventato sulla palla, trafiggendo l’ottimo Aprea. Fin lì le emozioni della partita con il Venezia si erano concentrate tutte nel secondo tempo. Nella prima parte della gara, forse troppo era la paura di perdere da parte di entrambe. Al 3’ però il primo brivido era per i tifosi lilla: il liscio di Enow in area, non veniva sfruttato al meglio dall’altro colored Ibekwe che spediva a lato un’occasione per il Venezia. E proprio gli arancioneroverdi, contro cui avevamo colto l’ultima vittoria casalinga il maggio scorso, conducevano il gioco, con un buon possesso palla. Per vedere i lilla ci voleva il primo corner della partita: al 13’ il colpo di testa di Agazzone finiva fuori misura. Al 29’, il nuovo acquisto dei lilla che in cabina di regia ha portato un po’ di ordine, si rendeva pericoloso su calcio piazzato costringendo Aprea, il migliore dei veneziani, ad alzare sopra la traversa. Nella ripresa, dopo appena due minuti, l’ottimo spunto di Nizzetto sulla fascia, con Aprea questa volta che si vedeva passare la palla sotto il corpo dopo il tiro dell’esterno lilla alla sua quinta marcatura stagionale, vivacizzava la partita. Partita che nel giro di pochi minuti registrava due episodi negativi per il lilla. Dapprima l’arbitro non concedeva un calcio di rigore netto ai danni di Nizzetto, agganciato in area da Anderson, mentre subito dopo al 13’ l’esterno destro del veneziano Semenzato con Ioime forse partito in ritardo, suonava come una punizione non meritata per i ragazzi di Mister Lombardo. Un grande gol quello di Semenzato che ristabiliva l’equilibrio della gara e con gli ospiti vicino al raddoppio alla mezzora quando Rebecca cercava la finezza con un sinistro a girare a tu per tu con Ioime, sprecando a lato. Ma il finale era tutto all’insegna del forcing lilla: al 37’ Aprea era bravo a rispondere prima a Lanteri e poi a Virdis, quindi tre minuti più tardi ancora sul francese. Stesso copione al 46’ con doppio intervento con miracolo su Lanteri e Virdis. E quest’ultimo al 48’ come detto firmava la rete per tre punti che valgono oro. 
 
Sala Stampa. 
Presidente Resta: “Nel secondo tempo abbiamo con la nostra voglia di vincere legittimato la vittoria, segnando anche all’ultimo. Questa vittoria fa morale anche per la società: in settimana abbiamo adempiuto all’F24, senza penalizzazioni, andiamo avanti con la politica dei piedi per terra. L’arbitro? Non parlo mai contro di loro, ma oggi abbiamo vinto anche contro l’arbitraggio”. 

Mister Attilio Lombardo: “Abbiamo faticato molto per questa prima vittoria in casa nostra. Nel primo tempo si vedeva che le due squadra temevano di perdere, poi nel secondo tempo è venuta fuori la nostra voglia di vincere. Ci è stato negato un rigore netto, con l’avversario che ha preso la gamba di Nizzetto: che ruolo hanno in questo caso i guardalinee? Dopo questa vittoria continuiamo a lavorare per migliorare gli errori che ci saranno sempre, visto che li fanno anche in serie A”. 

Agazzone: “Ringrazio il Presidente, il Mister e tutti per come sono stato accolto qui  a Legnano, dove mi allenavo già da tempo per recuperare da un infortunio. Segnare all’ultimo minuto fa parte del gioco e noi siamo stati bravi a giocare con l’atteggiamento giusto”. 

Nizzetto: “Ho anticipato Anderson e lui mi ha preso: penso che se non sia rigore quello, allora non so più cosa possa esserlo. Sono contento per il gol ma ancor di più perché il Legnano ha vinto. Agazzone in mezzo al campo ci ha dato equilibrio ed esperienza”.

servizio fotografico di Giovanni Muroni
Il nuovo centrocampista Agazzone

Anche il cambio della panchina sarà servito alla vittoria?

Lombardo a centrocampo

Nizzetto autore del primo gol lilla

Roselli in azione davanti alla difesa

 E' finita! I lilla festeggiano la vittoria