A Cremona, Mister Lombardo ritrova i colori grigiorossi che lo hanno lanciato in una carriera calcistica importante. Ma anche se allo “Zini” verrà oggi salutato con affetto dalla tifoseria, e ritroverà Pesaresi con cui ha giocato in blucerchiato e alla Lazio,  dopo il fischio d’inizio, ogni energia sarà per il Legnano, che dopo la batosta casalinga di sette giorni fa con il Monza, almeno un punto deve cercare di portarselo a casa a tutti i costi.

La settimana è stata ancora “seminata” da tante incognite: Ioime con la febbre ed è pronto per il debutto Redaelli, Rossini malconcio per la botta di domenica alla schiena, ma che si conta di avere a disposizione, Maggioni e Chiazzolino fuori giri anche loro assieme a Marietti. Anche oggi, e in settimana il Mister ce lo ha confessato, qualcosa ci si dovrà inventare in difesa e proprio dove le cose rischiano di essere più delicate in Campionati come questi. Se Rossini non dovesse farcela, allora Battaglia si metterà al centro della difesa, e in fascia sarà dirottato Cilona. In mezzo al campo il portoghese Rodriguez pare favorito su Morandi, per giocare con Roselli, data l’indisponibilità di Chiazzolino. All’ultimo saranno sciolte tutte le riserve come si dice in questi casi.

La Cremonese,  dove direttore generale è quel Sandro Trotti che ha lasciato un ottimo ricordo a Legnano, non è che abbia molto convinto nel posticipo di lunedì sera, dove ha pareggiato nel derby con il Pergocrema, grazie al quarto gol in campionato dell’attaccante Guidetti. C’è da dire che le ambizioni dei grigiorossi sono diametralmente opposte a quelle dei lilla. Se noi ci dobbiamo salvare, i cremonesi, con i quali la tifoseria lilla è accesa rivale, quest’anno si sono messi nelle mani dell’allenatore Ivo Iaconi per salire in B. Unico assente nei padroni di casa si annuncia il bulgaro Chomakov.  CREMONESE (4-4-2): G. Bianchi; Vitofrancesco, Viali (Cremonesi), A. Bianchi, Pesaresi; Gori, Carotti, Saverino, Ferrarese; Graziani (Temelin), Guidetti. Mister Ivo Iaconi

LEGNANO (4-4-2): Redaelli (Ioime); Enow, Rossini (Battaglia), Bertoli, Battaglia (Cilona); Nizzetto, Rodriguez, Roselli, Matteo Lombardo; Virdis, Lanteri. Mister Attilio Lombardo.

Arbitro: Marco Viti di Campobasso.