La redazione BeCava del liceo Cavalleri di Parabiago torna con l’ultimo podcast dell’anno scolastico. Gli studenti Gabriele Monti e Aurora Orlando, supervisionati dalle professoresse Catia Vinciguerra e Miriam Morsani e dal docente Pippo Venditti, hanno intervistato Beppe Severgnini. L’occasione è stata offerta dal Festival tra Le Righe, organizzato dalla Fondazione Palio di Legnano, durante il quale l’editorialista del Corriere della Sera ha presentato il suo ultimo libro “Socrate, Agata e il Futuro”.

Nel podcast, che potete ascoltare in pagina, Severgnini risponde con grande disponibilità ai ragazzi, offrendo anche qualche consiglio. «Per intraprendere la carriera giornalistica un giovane non dovrebbe illudersi, ma non dovrebbe nemmeno scoraggiarsi: il mercato è cambiato moltissimo, oggi bisogna passare dai master di giornalismo», dice, spiegando poi la  differenza che c’è tra un cronista e un editorialista: «Il cronista racconta i fatti: il mio mestiere nel tempo è diventato quello di aiutare le persone a unire i puntini: non dico a chi mi legge o a chi mi ascolta come pensarla, ma offro l’interpretazione dei fatti».

E alla domanda su come sia possibile bilanciare l’ironia con la critica sociale, risponde: «L’ironia è l’antiruggine dell’anima, fa passare le arrabbiature e le tristezze. La leggerezza aiuta a cercare di vedere le imperfezioni del mondo e sorriderne».

Lui che ha visto la fine del comunismo a Mosca, la vittoria di Obama negli Stati Uniti o ancora la prima intifada in Israele, è però oggi pronto a mettersi da parte e a lasciare lo spazio ai giovani di esprimersi: «Il mio progetto per il futuro è quello di vedere voi, ma anche la mia nipotina Agata, crescere e farsi strada, dando un consiglio solo se richiesto: il 21esimo secolo è vostro. Levarmi dai piedi con eleganza è il mio progetto».

Riprese e montaggio reel: Noemi Dambrosio
Montaggio podcast: Filippo Bellavia e Matteo Ramaccini