Lunedì 10 settembre, al suono della campanella, studentesse e studenti sangiorgesi sono tornati in classe per l'inizio del nuovo anno scolastico, che li vedrà sui banchi fino al prossimo 7 giugno. E proprio in occasione della prima campanella dell'anno, il sindaco Walter Cecchin ha voluto dedicare un pensiero ai suoi giovani concittadini.

«Ragazze e ragazzi, oggi è il primo giorno del nuovo anno scolastico: iniziatelo con un sorriso e un abbraccio con i vostri compagni e compagne, perché è di sorrisi ed abbracci che oggi abbiamo più bisogno – è l'invito del primo cittadino ai "suoi" studenti –. Cercate di vivere anche quest'anno con la curiosità e la voglia di conoscere che è la caratteristica più bella di questa età. Chiedete alle vostre insegnanti e genitori qualsiasi cosa vi incuriosisca, fatelo ora perché domani non lo potrete più fare con la stessa spensieratezza. Chiedo cortesemente al corpo docenti la massima attenzione per gli studenti oggi più in difficoltà o più difficili: in questa fase della vita non abbiamo bisogno di ampliare questo gap, ma abbiamo la necessità di dare a tutti le medesime opportunità per il domani. Buon anno scolastico a tutti!».