Riceviamo e pubblichiamo il racconto della serata amarcord vissuta dagli studenti del Galilei, 50 anni dopo la maturità

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Giornata indimenticabile quella vissuta sabato 19 settembre  da  sedici ex studenti del Liceo Classico di Legnano, riunitisi per festeggiare il 50° anniversario della loro maturità. Per iniziativa di alcuni di loro si era programmato da tempo di celebrare la ricorrenza in modo significativo, considerato anche il particolare che quanti si erano diplomati al Liceo di Legnano nel 1965 appartenevano alla prima classe che aveva compiuto l’intero percorso di studi ( due anni di ginnasio e tre di liceo) nella nostra città., dove nel 1960, grazie all’impegno del preside, professor Augusto Marinoni, alle classi del  Liceo Scientifico si erano affiancate quelle del Classico.

All’appello dei maturati hanno risposto anche quattro loro “storiche “ insegnanti, Bruna Agrati, Anna Airoldi Robbiati, Costanza Coccia Principe e Maria Giovanna De Girolamo Azario che nel tardo pomeriggio si sono ritrovate con gli antichi allievi nei locali del Liceo Galileo Galilei, dove la vice preside, professoressa Ornella Ferrario, ha illustrato loro le iniziative e le innovazioni realizzate nell’istituto in questi ultimi anni. Nel corso dell’incontro è stato proiettato anche un suggestivo filmato con le immagini di una gita scolastica in Grecia compiuta dalla classe l’anno prima della maturità. Momenti di divertita sorpresa si sono alternati ad una certa commozione quando i presenti,molti dei quali non si incontravano da tempo, si sono rivisti, nelle immagini di cinquant’anni prima, come se il tempo si fosse fermato.

Non è mancato poi un breve passaggio amarcord  in auto davanti alla vecchia Clinica Salus, dove allora erano ospitate le aule del Liceo. La giornata si è conclusa in allegria a Parabiago, nel ristorante “La Casa dei Golosi”, dove, dopo una cena raffinata, insegnanti ed allievi hanno avuto la sorpresa di una grande torta,sulla quale figurava la fotografia della classe. Al momento del brindisi finale i sedici maturati hanno ribadito la loro soddisfazione per aver seguito un corso di studi particolarmente impegnativo,che li ha adeguatamente preparati a superare gli esami universitari e poi le difficoltà della vita.

Libero Ranelli

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Com'eravamo 50 anni fa…