Una nuova sala di attesa pre-triage nel Pronto Soccorso di Rho e 8 nuove apparecchiature ecografiche
Dalla Regione 525 mila euro, per la realizzazione di una nuova sala d’attesa “pre-triage” nel pronto soccorso dell’ospedale di Rho, e 182.828 euro per apparecchiature ecografiche, 4 portatili e 4 ambulatoriali

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, ha approvato un nuovo provvedimento nell’ambito del “Programma Regionale Straordinario per gli Investimenti in Sanità”. All’ASST Rhodense sono stati finanziati 525 mila euro, per la realizzazione di una nuova sala d’attesa “pre-triage” nel pronto soccorso dell’ospedale di Rho, e 182.828 euro per apparecchiature ecografiche, 4 portatili e 4 ambulatoriali.
Il presidio Ospedaliero di Rho è punto di riferimento in un’area densamente popolata, a pochi chilometri dalla confluenza di grandi arterie di comunicazione, oltre alla vicinanza al polo fieristico di Rho-Pero che ne amplia costantemente il bacino di utenza. Nel corso dell’anno 2024 sono stati 40.543 gli accessi di Pronto Soccorso (548 codici rossi, 5.415 codici arancioni, 12.341 codici azzurri, 18.962 codici verdi e 3.277 codici bianchi) di cui il 10% circa ha esitato in ricovero. Il Pronto Soccorso è anche sede di DEA di I livello. Attualmente esiste un’area di attesa dei pazienti che accedono al Pronto Soccorso che con difficoltà accoglie il grande afflusso giornaliero, circa 110-120 accessi. La nuova sala di attesa pre – triage servirà a migliorare la gestione in ingresso, soprattutto in condizioni di emergenza, ottimizzando i tempi di attesa. Inoltre permetterà di garantire condizioni di comfort, sicurezza e privacy agli utenti e facilitare l’accessibilità, grazie alla realizzazione di percorsi conformi e all’installazione di un ascensore coperto per l’utenza con disabilità motoria.
«Questo intervento – dichiara il direttore generale dell’ASST Rhodense, Marco Bosio – molto importante per garantire una adeguata attesa alle persone che accedono al nostro Pronto Soccorso di Rho, fa parte di una progettualità complessiva già presentata in Regione per l’ampliamento degli spazi dedicati al Pronto Soccorso». Gli ecografi ambulatoriali saranno destinati ai consultori di Bollate, Paderno, Garbagnate e Cesano Boscone, mentre i portatili per le visite domiciliari delle ostetriche andranno ai consultori di Rho, Bollate, Garbagnate e Paderno.
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