Del nostro meglio
di C. Scotti
ed. Garzanti
€ 18.60

Fin dal primo romanzo, Carmela Scotti ci ha abituato a raffinatissime storie di famiglia, in cui la sua penna acuminata e precisa come un bisturi sa scavare per far uscire ogni stilla di sentimento, che sia questo passione, amore, astio o rabbia. Non fa eccezione il suo ultimo lavoro – “Del nostro meglio” – in cui ci viene raccontato un sofferto rapporto fra madre e figlia, e le sue conseguenze su Claudia, la figlia che oggi è a sua volta madre e che da sempre conosce un solo modo per difendersi. Cammina armata dei suoi tatuaggi, dei piercing e della musica che rimbomba dagli auricolari. Solo così si sente protetta dalla rabbia che fin da piccola l’accompagna.

Claudia è cresciuta in fretta, senza nessuno che le insegnasse ad essere “bambina”,  e convive ogni giorno con il peso ingombrante dei ricordi. Quando era solo una ragazzina, un incidente accorso al padre Fausto ha messo fine alle grida dentro casa ma anche alla sua infanzia, scavando una distanza incolmabile tra lei e la madre Caterina. Una distanza che l’ha resa solitaria, animale di periferia che solo la paziente zia Dora e la migliore amica Vio riescono a colmare una tendendo l’orecchio, l’altra unendosi al baccano di una “vita spericolata” per le strade della Brianza.

Nonostante la sua indole sfuggente e solitaria, Claudia ha trovato l’amore in Andrea, e con lui ha messo al mondo la solare Nina. Da quando è diventata madre, però, sente che qualcosa non torna, nei suoi ricordi. La visione dell’incidente del padre la “perseguita”, anche se sono passati tanti anni, e tra madre e figlia resta un muro di omertà che soltanto un atto di coraggio può demolire.

Con la tenacia di chi non ha nulla da perdere, Claudia tornerà a quel passato morto e mai sepolto, scoprendo che fatti e verità quasi mai coincidono, e che nel solco tra le due può sbocciare una possibilità di futuro.

Quanto amore in questo romanzo, e quanto dolore bisogna passare per arrivare a provare sollievo e a far pace con i ricordi. Quanta fatica si fa ad essere genitori, ma mai quanta se ne fa ad essere figli. Quanti silenzi da forzare, quante parole da lasciar correre. Un romanzo da leggere assolutamente.

Amanda Colombo – Galleria del Libro