(m.t.) – Forze dell'ordine schierate in numero consistente, nel pomeriggio, in piazza del mercato dove esponenti di Forza Nuova e della Rete Antifascita si sono trovati (un po' troppo) a contatto.

Entrambi i gruppi, nelle settimane scorse avevano chiesto al Comune l'autorizzazione a organizzare presidi. Permesso negato, soprattutto dopo l'atto vandalico ai danni della sede legnanese dell'Anpi. 

Nella mattinata di sabato, comunque, la Rete Antifascista ha "presidiato" il centro della città. Nella foto Nicoletta Bigatti mentre legge un breve documento. Canti e balli hanno vivacizzato l'evento.

Una manifestazione di festa avvenuta sotto lo sguardo incuriosito dei legnanesi a passeggio e conclusa senza alcun inconveniente. 

Nel pomeriggio, anche Forza Nuova (autorizzata dalla Questura) aveva in programma un presidio in piazza S.Magno, ma all'ultimo momento è stato spostato accanto alle bancarelle del mercato cittadino. 

Per quello che ai più è apparso un "giallo delle autorizzazioni", a Forza Nuova è stato permesso di collocare  un gazebo per la raccolta di firme contro lo "ius soli" e a favore  del metodo stamina nella cura di numerose patologie neurodegenerative. Da qui la reazione di un gruppo appartenente alla Rete Antifascista legnanese, che ha presidiato la zona, comunque controllata dalle Forze dell'Ordine.

Slogan da una parte e dall'altra, ma senza alcun incidente, con tuttavia qualche preoccupazione da parte di quanti solitamente frequentano il mercato e a simili manifestazioni non sono proprio abituati.