“Noi qui perché la pace è un valore per tutti”, Castellanza presente alla Local March for Gaza
Alla Local March for Gaza di venerdì 5 e sabato 6 settembre presente anche il comune di Castellanza, con il sindaco Cristina Borroni che ha spiegato convintamente la decisione di aderire: "La pace è un valore per tutti noi"

«Abbiamo aderito convintamente a questa iniziativa perché dà voce ai popoli, non agli schieramenti»: Cristina Borroni, sindaco di Castellanza, arriva all’Approdo Calipolis, a Fagnano Olona, mentre i partecipanti al corteo stanno pranzando.
C’è gente seduta ai tavolini, c’è chi ha steso un plaid sull’erba e molti sono in fila per prendere un caffè al chioschetto dove i volontari dei Calimali li accolgono.
Ovunque sventolano bandiere della pace e diverse scritte “free Gaza”.

Verso le 13 giunge il Primo cittadino di Castellanza, decisa a proseguire con il gruppo il cammino fino al municipio castellanzese.
Cento persone in cammino sulla Via Francisca: la “Marcia per Gaza” unisce Varese e Castiglione Olona
Il suo comune è uno dei primi ad aver aderito alla Local March for Gaza: «Ciò che chiedono i popoli è la pace e noi siamo qui per questo. Non vogliamo sostenere uno schieramento o l’altro, ma manifestare l’importanza che gli stati cerchino una soluzione pacifica per rispondere a quanto sta avvenendo».
Tante adesioni per la due giorni a piedi lungo la via Francisca per Gaza
Oltre a Castellanza, sono diversi i comuni che hanno scelto di rispondere “presente” all’iniziativa: Lavena Ponte Tresa, Varese, Castiglione Olona, Orino e inseme a loro numerose associazioni, come le Acli, Arci, Anpi di vari territori, Cgil, Cisl, Uil, il Comitato varesino per la Palestina, People, VareseNews, Materia, la lista civica Per una Comunità rinnovata, Spiritual tour, Archeologistics, Dormire in cammino e i Calimali.
E proprio i Calimali, attraverso le parole della presidente Marina Comerio, hanno accolto i partecipanti alla marcia, aderendo convintamente all’iniziativa.

E le adesioni continuano ad aumentare, fra gli ultimi il comune di Olgiate Olona.
Tante anime, ciascuna differente, ma accomunate dalla parola scelta per sognare il futuro di Israele e della Palestina: pace.
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