Il consigliere comunale leghista Simone Giudici scende in campo per sostenere il referendum per una maggiore autonomia di Regione Lombardia. Il voto è fissato per il prossimo 22 ottobre e Giudici vuole sottoporre i contenuti del referendum anche al consiglio comunale di Rho, «sperando di avere la totale collaborazione di tutte le forze politiche vista l’importanza del tema e la trasversalità del contenuto referendario». In città verranno organizzati eventi informativi.

Di seguito l'appello di Giudici.

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E’ da qualche tempo che non scrivo su Facebook: ultimamente ho preferito comunicare con i vecchi canali di informazione e con il classico faccia a faccia. Per quel che concerne la politica, nel mio piccolo, ho cercato di rispondere a segnalazioni ed interventi direttamente in prima persona e senza correre a pubblicizzare o postare il tutto su giornali o social. Rompo questo piccolo silenzio per sottolineare l’enorme importanza che ha il Referendum consultivo di Regione Lombardia il prossimo 22 ottobre 2017. Da qui all’autunno avremo modo di parlarne e di esaminarne i contenuti, il sottoscritto li sottoporrà anche all’attenzione del consiglio comunale rhodense sperando di avere la totale collaborazione di tutte le forze politiche vista l’importanza del tema e la trasversalità del contenuto referendario.

Fatemi solo dire che per una persona, che da quando ha il diritto di voto, ha solo ed esclusivamente votato LEGA NORD l’indizione di questo referendum sia il raggiungimento di un risultato importante. La possibilità di esprimere un’opinione sulla propria regione dove ho sempre vissuto, lavorato e costruito la mia vita è una cosa eccezionale. Credo che con forza bisogni pubblicizzare questo referendum, senza scendere al gioco politico “visto che è promosso dalla Lega Nord, lasciamo perdere”, a tutta la cittadinanza lombarda indipendentemente dal credo politico. Il fatto che forze politiche, non di certo alleate con la Lega Nord, abbiano già mostrato il loro interesse e la loro disponibilità a condividerne i temi, da lombardo mi lascia ben sperare. Così come fatto per tematiche di interesse nazionale, dal patto di stabilità al referendum di Renzi per modificare la carta costituzionale, anche per questo referendum a Rho organizzeremo delle serate a 360 gradi per illustrare a tutti il contenuto del referendum e soprattutto, cosa l’esito dello stesso potrebbe cambiare. Non perdiamo questa occasione, partiamo già con il passa parola: 22 ottobre 2017, cambiamo in meglio il nostro essere Lombardi.

Simone Giudici