(c.l.) L'aumento delle tariffe per l'asilo nido a Nerviano impedisce per il 2017-2018 di poter godere della misura nidi gratis di Regione Lombardia. L'assessore Sergio Girotti ha spiegato durante l'ultimo consiglio comunale che si tratta di una scelta necessaria, richiesta dal Piano di Zona del Legnanese, e che dall'anno prossimo le famiglie potranno nuovamente fare richiesta per i nidi gratis. Nella risposta, poi, ha citato il bando di Regione, che recita «precisato che i Comuni con asili nido / micronidi comunali, che non si siano dotati di regolamento con tariffe differenziate in base all'ISEE, prima di aderire alla misura, e comunque non oltre il 30 settembre 2017, devono necessariamente adottare il regolamento con tariffe per i servizi per la prima infanzia differenziate su base ISEE in coerenz con le tariffe applicate nell'ambito territoriale del Piano di zona».

«L'assessore alla partita e il consigliere di maggioranza hanno parlato di superficialità della mozione, di omissione di passaggi chiave ricadendo loro stessi in una lettura superficiale della mozione – risponde Gente per Nerviano -. Non sono stati omessi passaggi importanti del Decreto della Giunta Regionale come al contrario sostenuto. Visto che non siamo degli improvvisati anche se non abbiamo anni di esperienza in consiglio comunale precisiamo che quel passaggio del dgr lo abbiamo letto e valutato non ostativo e vincolante, in quanto il Comune di Nerviano già aveva tariffe differenziate in base al valore isee e quindi non vi è l'obbligo di adeguarsi alle tariffe del piano di zona per poter accedere a quanto previsto dal regolamento di Regione Lombardia. Noi abbiamo riletto il passaggio "incriminato" e ci auguriamo che lo faccia anche l'amministrazione comunale, come rileggere bene anche la mozione che impegnava il signor sindaco a mettere in atto tutte le azioni possibili al fine di poter far partecipare gli utenti del nido alla misura gratis».

Gente per Nerviano chiede nuovamente di mettere in atto tutte le azioni possibili affinché i genitori possano usufruire della misura nidi gratis da settembre, o con un passo indietro rispetto alla delibera di giunta di aumento delle tariffe o con un impegno formale con il piano di zona o con Regione Lombardia.

Di seguito la posizione integrale di Gente per Nerviano.

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La mozione discussa in Consiglio Comunale sui nidi gratis impegnava il Sindaco a mettere in atto tutte le azioni possibili affinché i genitori potessero ricevere l'aiuto economico di Regione Lombardia visto che con l'applicazione dell'aumento delle tariffe in linea o meno con il piano di zona del legnanese, i genitori nervianesi rimarranno esclusi.

L'Assessore alla partita e il Consigliere di Maggioranza hanno parlato di superficialità della mozione, di omissione di passaggi chiave ricadendo loro stessi in una lettura superficiale della mozione.

Non sono stati omessi passaggi importanti del Decreto della Giunta Regionale come al contrario sostenuto.

Visto che non siamo degli improvvisati anche se non abbiamo anni di esperienza in Consiglio Comunale precisiamo che quel passaggio del dgr lo abbiamo letto e valutato non ostativo e vincolante, in quanto il Comune di Nerviano già aveva tariffe differenziate in base al valore isee e quindi non vi è l'obbligo di adeguarsi alle tariffe del piano di zona per poter accedere a quanto previsto dal regolamento di Regione Lombardia.

Noi abbiamo riletto il passaggio "incriminato" e ci auguriamo che lo faccia anche l'Amministrazione Comunale, come rileggere bene anche la mozione che impegnava il Signor Sindaco a mettere in atto tutte le azioni possibili al fine di poter far partecipare gli utenti del nido alla misura gratis.

Siamo certi che tutti i comuni del piano di zona del Legnanese (Legnano, Villa Cortese, San Giorgio su Legnano, Cerro Maggiore, Parabiago, Dairago, Canegrate, Rescaldina, San Vittore Olona, Busto Garolfo) o solo alcuni abbiamo dato luogo ad un adeguamento delle tariffe?  A noi non risulta come non risulta previo confronto con Regione Lombardia e ANCI che il passaggio per qualcuno omesso sia un elemento ostativo.

Ci risulta invece che pur di far partecipare i propri cittadini alla misura nidi gratis i Comuni che hanno deliberato un aumento delle tariffe porteranno la questione nelle prossime sedute di Giunta.

Rimane quindi valido l'invito della mozione ovvero di mettere in atto tutte le azioni possibili affinché i genitori possano usufruire della misura nidi gratis da settembre, sia esso un passo indietro rispetto alla delibera di giunta di aumento delle tariffe, sia un impegno formale con il piano di zona o con Regione Lombardia.

La mozione chiedeva questo.

Gente per Nerviano