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No baratto amministrativo e bilancio partecipato, la delusione del M5S

Scelte che rimarcano "l' assenza di volontà nel poter dare vita ad una politica realmente al servizio del cittadino" sostengono i pentastellati...

Una lettera aperta ai cittadini. Il Movimento 5 Stelle si rivolge direttamente ai propri elettori dopo il consiglio comunale di giovedì 9. Durante la seduta nessuna delle due proposte presentate dai pentastellati sono andate a buon fine. Il baratto amministrativo è stato bocciato, mentre il bilancio partecipato è stato ritirato.

«La nostra delusione è stata enorme – scrive il M5S Nerviano -, rimarca l' assenza di volontà nel poter dare vita ad una politica realmente al servizio del cittadino, che pur riconoscendo la complessita' di questi strumenti, poteva dare una ventata di freschezza e cambiamento che non si riesce ad attuare».

Di seguito il testo integrale della lettera del M5S pubblicata sulla pagina facebook.


Cari cittadini Nervianesi,
Il M5S Nerviano, nella serata del 9/2 in Consiglio Comunale, ha presentato due mozioni importanti che avevamo introdotto nel nostro programma amministrativo per le comunali del 2016. Il Baratto Amministrativo che, con criteri e condizioni ad hoc, avrebbe potuto dare respiro alle persone che vivono una situazione di precarietà momentanea, di usufruire della possibilità di offrire il proprio contributo lavorativo, facendo apposita domanda, per ripagare il debito con le casse comunali riguardo a tributi non pagati. Naturalmente il tutto regolato da criteri e disposizioni degli articoli di legge, ma l' amministrazione comunale insieme a tutti i consiglieri di maggioranza hanno deciso che i cittadini nervianesi con questo tipo di difficoltà si debbano arrangiare, quindi hanno bocciato all' unanimità questa possibilità di aiuto alla persona. Per noi i cittadini vengono al primo posto e non c' è nulla di piu' importante, come priorità, il rispetto dei bisogni dei nostri cittadini.

La seconda mozione, ritirata visti i termini stretti per il bilancio 2016/2017, per poterla ripresentare in tempo da introdurre nel prossimo bilancio, riguarda il Bilancio partecipativo, cioè coinvolgere i cittadini nella gestione pubblica attraverso forme di democrazia diretta, con idee e progetti che potranno essere valutati a fronte di cifre stanziate dall' amministrazione , che promuoverebbero scelte e decisioni condivise e cooperative.

La nostra delusione è stata enorme, rimarca l' assenza di volontà nel poter dare vita ad una politica realmente al servizio del cittadino, che pur riconoscendo la complessita' di questi strumenti, poteva dare una ventata di freschezza e cambiamento che non si riesce ad attuare.

Movimento 5 Stelle

Redazione
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Pubblicato il 12 Febbraio 2017
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