Il Palio, fedele alle sue tradizioni, non ha voluto far a meno del tutto del suo momento "mondano" e, pur in presenza di tanti problemi economici (quest'anno si corre anche il rischio di non avere la diretta televisiva per mancanza di sponsor…) è riuscito a ritagliarsi una serata, ben riuscita, in cui celebrare le reggenze, mostrare le sue eccellenze in tema di abiti medievali, presentare la scultura che premierà la contrada vincitrice la corsa.

Nella sempre suggestiva Sala degli Stemmi, la manifestazione ha suscitato apprezzamenti nei cento ospiti. Una scenografia semplice e in epoca ha accompagnato ciascuna reggenza su palco dove ad attenderla si trovavano il gran maestro del Collegio Romano Colombo, il neo presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi e l'assessore Francesca Raimondi che ha sostituito il sindaco e supremo magistrato Alberto Centinaio, indisposto da qualche giorno.

Tra i momenti più attesi la presentazione del "Peso", la scultura di 1176 grammi che andrà in premio alla contrada vincitrice il Palio. Anche quest'anno, come ha sottolineato il gran maestro Colombo, ha trovato spazio una qualificante collaborazione con l'Accademia di Brera e in particolare con Nicola Salvatore, l'artista che ha ideato un'opera in bronzo lucido e argento per «esprimere luminosità e quindi energia e vitalità».

Presentato anche il nuovo, moderno, giovanile progetto di comunicazione, a cura dell'Agenzia Coppa + Landini, con il coinvolgimento diretto di social reporter di contrada, la novità dei graffiti stradali (qui un ns. servizio), un "claim" promozionale in cui è scomparsa la parola Palio, perchè, ha dichiarato il cavaliere del Carroccio, Mino Colombo, «dobbiamo puntare sulla battaglia così che, se oggi Siena è famosa per il panforte, Legnano dovrà diventarlo per la rievocazione storica».

Assente per una indisposizione, il sindaco Centinaio si è comunque manifestato con un messaggio augurale in cui ha elogiato il Palio per le sue notevoli capacità in ambito di volontariato e di aggregazione, ma in cui ha pure invitato le contrade a non sconfinare in pericolose rivalità.

Prossimo appuntamento, sabato 10, alle 19, in piazza San Magno, per la presentazione delle contrade e l'iscrizione al Palio.

marco tajè con la collaborazione di gea somazzi

(Immagini di luigi frigo)