“X Factor!” a San Magno
Tra amici, cocktail e “celebrità”, una simpatica gara canora, divertenti sketch e un gustosissimo buffet...

Un evento sicuramente diverso dal solito, e la gradita partecipazione di simpatizzanti esterni e amici di altre contrade, hanno colorato la piovosa serata legnanese dei contradaioli di San Magno. Di seguito un comunicato ufficiale.
E’ X Magno, una splendida iniziativa ispirata al noto format tv nata a tempo di record grazie alla creatività e all’impegno dei giovani rosso-bianco-rossi e al supporto di una Reggenza assolutamente entusiasta.
Un semplice pretesto per ritrovarsi e trascorrere qualche ora in buona compagnia? Il solito karaoke con aperitivo musicale? Assolutamente no! X Magno esprime un nuovo modo di intendere e vivere la propria Contrada, secondo una mentalità aperta e improntata al coinvolgimento di chiunque volesse farsi trasportare anche solo per il tempo di una canzone.
All’interno del cortile coperto, i presenti sono stati accolti da una simpatica scenografia, completata dal caratteristico cheringuito di Contrada e da un ricco buffet a rotazione. Tra un sorso e una battuta, spunta una sorpresa: come per magia “ecco a voi i giudici di X Factor”, eroicamente impersonati da alcuni Contradaioli DOC tra l’ilarità generale.
La festa prosegue all’interno della Sala d’Armi con la sfida canora tra le squadre designate, capitanate e osservate dai nostri giudici. Solisti e soliste, duetti e squadre: queste categorie, e alcune esibizioni fuori programma, hanno dato corpo a una divertente kermesse.
La serata procede a colpi di note e stonature, tra risate e gli implacabili giudizi “ispirati all’originale” di Morgan, Mika, Fedez e Vicky Cabello. Un premio al vincitore ma non è finita: molti ragazzi decidono di restare e le mura di via Berchet si riaccendono tra canti e balli in gruppo, anche grazie a ugole d’oro e spettatori provenienti da altri lidi.
Un’iniziativa ben riuscita e con un messaggio importante per il mondo Palio, specie per i più giovani.
Restano i propri confini, il proprio territorio e l’amore per i propri colori. Restano la competizione con gli altri e l’orgoglio verso la propria bandiera. Si può però cambiare il modo di intendere il piacere di stare insieme all’interno del proprio maniero: non per forza esclusivo del solo Popolo di contrada ma aperto alla partecipazione attiva dei graditi ospiti.
Contrada San Magno
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