Sergio Profeti ha detto stop! ‘Sunto’, il sito internet del Palio di Siena per antonomasia, quello che ogni contradaiolo sparso per l'Italia conosce meglio di ogni altro, chiuderà le sue pubblicazioni lunedì prossimo, 16 novembre. La decisione è irrevocabile. Profeti l'anticipa a Legnanonews con un velo di tristezza, ma con

la stessa decisione con la quale ogni giorno ha editato commenti così taglienti che l'hanno portato, insieme al suo sito, in Tribunale con una denuncia di diffamazione. L'ufficialità della chiusura sarà data lunedì mattina, ultimo giorno di pubblicazioni.

Per il giornalismo senese, ma non solo, Sergio Profeti ha rappresentato una voce genuina. Fin dagli anni Settanta con i quaderni di Sunto e con varie pubblicazioni ancora oggi ricercate dagli appassionati, egli ha raccontato il Palio di Siena in ogni dettaglio. Nessuno conosce meglio di lui il regolamento, le monte, i cavalli, la vita di contrada, le statistiche di ogni genere e natura. Forse, non sempre ci azzecca con i pronostici, ma quelli sono fatti per essere sbagliati, o no?

Si è sempre schernito dietro la frase che i suoi lettori siano soltanto tre. In realtà, a Siena, si dice che le visite giornaliere a Sunto arrivino anche a quattromila.
‘Almeno una volta al giorno – leggiamo su un blog senese – chi ha internet e segue le vicende paliesche costantemente vi si collega compresi la maggior parte di quelli che lo vedono come il fumo agli occhi’.

‘I problemi per Profeti – scrive Dario Colombo sul sito ilpaliodisiena.com – sono arrivati il 7 maggio 2008, quando la Guardia di Finanza gli ha notificato il sequestro preventivo della testata, in base all'ordinanza firmata dal Gip di Siena. Il motivo scatenante è una querela per diffamazione effettuata dal Sindaco della città, Maurizio Cenni, contro Profeti. Il ‘sequestro preventivo’ si è concretizzato in questo modo: sono stati prelevati dalla sede operativa di Sunto, sette computer, un monitor, le apparecchiature Isdn di collegamento a Internet. Via tutto. E il fatto che il Profeti con quei computer ci facesse anche altri lavori (gestisce una copisteria) poco importa. Il lavoro si è fermato. Il tutto per una denuncia di presunta diffamazione’.

In questi giorni si è arrivati all'udienza. Il verdetto verrà comunicato da Profeti lunedì mattina in Sunto. Un verdetto, ci confida l'amico senese, favorevole, ma il sito chiuderà ugualmente. Almeno, ci chiediamo noi, fino al 2011 quando Cenni, per scadenza del mandato, lascerà il Palazzo di Piazza del Campo?