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Botox, la tossina amica della bellezza. I consigli del dottor Luca Bortolaso

A svelarci i segreti di questa tossina capace di appianare le rughe è il dottor Luca Bortolaso direttore sanitario di "Human Clinic" di Legnano, esperto specializzato in medicina estetica e rigenerativa

dottor Luca Bortolaso

Può bloccare i muscoli mimici, nel contempo se diluita con una soluzione biostimolante di acido ialuronico, vitamine e aminoacidi contribuisce a dare “vigore” alla pelle. È il “potere” della tossina botulinica: una proteina presente in natura, prodotta dal mortale batterio clostridium botulinum che se ben utilizzato diventa un farmaco “al servizio” della bellezza. Ma attenzione con il Botox non si gioca, ecco perchè ci si deve affidare ad un professionista. A svelarci i segreti di questa tossina capace di appianare le rughe è il dottor Luca Bortolaso direttore sanitario di “Human Clinic” di Legnano, esperto specializzato in medicina estetica e rigenerativa.

La tossina botulinica “amica”

Il botulino è una neurotossina di origine batterica agisce inibendo il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina. Così facendo blocca i muscoli mimici lasciando la pelle distesa. Si crea così un riposo forzato del derma. Ma perchè questa tossina è considerata amica? «Semplice ci aiuta a invecchiare meglio soprattutto sul fronte psicologico – afferma il medico -. L’invecchiamento è un passo inevitabile… a volte traumatico. Con i giusti accorgimenti, però è possibile accompagnare con “dolcezza” questo passaggio. Poi si sà, se il nostro aspetto ci piace è positivo sotto ogni profilo. Ma è fondamentale tener presente che per usufruire del “potere” di questa tossina è necessario affidarsi solo ed esclusivamente ad uno specialista che sia competente». Come si usa il botox? «Ci sono diversi metodi, il primo è quello classico: il botox viene iniettato in specifici punti là dove si vuole bloccare il muscolo. Poi c’è il trattamento Biobotulino metodo messo a punto dai miei maestri, ossia il dottor Matteo Basso e la dottoressa Emanuela Di Lella. In questo caso la tossina viene diluita ed iniettata nel derma, insieme ad un cocktail di sostanze biostimolanti tra cui l’acido ialuronico, per un effetto rigenerativo. Entrambi i trattamenti devono essere effettuati solo dopo una regolare visita medica».

Botox

Ormai è noto a tutti: la “classica” iniezione di Botox  viene utilizzata per bloccare solo determinati muscoli facciali. Quindi possono distendere le rughe della fronte, quelle glabellari verticali (alla radice del naso) e del contorno occhi, ossia le tipiche zampe di gallina. Quanto dura? «L’effetto è temporaneo e dura sino a 6- 8 mesi. Con il passare del tempo i muscoli inibiti riprendono gradualmente a muoversi. È a tutti gli effetti un trattamento reversibile». È indolore? «Si, non crea alcun dolore. La seduta dura poco tempo e non lascia segni visibili».

Biobotulino, una biorivitalizzazione

In questo caso la tossina botulinica viene diluita con acido ialuronico, vitamine e aminoacidi. Ma cos’è la biorivitalizzazione? «Una possibilità di rinnovare le capacità rigenerative della pelle. Questa soluzione viene iniettata nel derma, in maniera indolore, attraverso la tecnica micro-pomfi, quindi con l’uso di aghi sottilissimi. In questo caso si parla di un ciclo di trattamento, ci sono più sedute a seconda del risultato che si vuole ottenere». Il trattamento interessa tutto il volto? «Si. Tutto il viso, ma anche il collo e il décolleté.  Va segnalato che non lascia tracce visibili, se non arrossamenti di lieve entità e di breve durata. In poco tempo è possibile notare un miglioramento: la pelle più distesa, compatta e luminosa». È  in grado di ridurre a lungo termine le rughe? «In generale si può dire di si. Questo trattamento prevede una fase iniziale d’urto e una fase di mantenimento. Si perchè il protocollo va ripetuto ciclicamente, a distanza di qualche mesi, per ottenere il massimo dei risultati». Chi può farl0? «Non c’è età. Il trattamento si adatta a seconda del momento: se si è giovani si esegue a scopo preventivo. Se si è più in là con gli anni allora si procede con un percorso utile per contrastare gli effetti dell’invecchiamento». L’utilizzo del Biobotulino può portare altri benefici? «Certamente. Ricordiamoci che questa tecnica aiuta la regolarizzazione sebacea della pelle, quindi per esempio può essere utilizzata anche contro l’acne».

Costi e consigli

Infine il dottor Borotolaso ha precisato «Diffidate sempre da chi vi propone prezzi stracciatissimi. Vanno utilizzati prodotti di alta qualità. Ed è importante instaurare un rapporto di fiducia con il proprio medico. Indicativamente il percorso rivitalizzazione, che comprende una visita e cinque sedute  costa sui 900/ 1000 euro. Mentre l’iniezione di Botox sui 320 euro. Nella nostra clinica è possibile attivare una rateizzazione del trattamento scelto. È quindi una possibilità alla portata di tutti».

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Pubblicato il 24 Aprile 2023

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