Troppo social e poco concreto. Queste, in sintesi, le accuse di Cambiamo Canegrate a Edoardo Zambon, assessore alla scuola. Dopo un duro comunicato stampa della lista civica di opposizione, l'assessore ha deciso di rispondere sulle questioni tecniche in consiglio comunale. E l'occasione è arrivata ieri, mercoledì 4, con l'ultima seduta del parlamento cittadino.

«Tralascio la parte del comunicato stampa in cui si fanno attacchi personali – la risposta di Zambon – e comprendo la ragione per cui qualcuno, quando scopre di poter essere oggetto di ironia in post di facebook, si sconvolge e attacca. Lo comprendo, ma non mi stupisco. Rispondo all'unica cosa citata nel comunicato stampa relativa effettivamente alla mia delega: la questione dei crediti insoluti per la ristorazione scolastica. Nel novembre 2016 la quota di insoluti dell'anno scolastico in corso era di 32mila euro, al 18 dicembre 2017 è scesa a 4mila euro. Mi ha un po' infastidito, poi, la questione amianto: nelle nostre scuole non c'è alcun rischio. La situazione inoltre è costantemente monitorata e tenuta sotto controllo. Chiunque può informarsi digitando su Google "Comune Canegrate sicurezza edifici pubblici". Riqualificare il polo di via 25 aprile costerebbe, a essere ottimisti, un milione di euro. Questo intervento, che non può essere ricompartimentato, richiede l'accensione di mutui o l'arrivo di fondi da bandi. Il comunicato non si conclude con idee… pazienza. L'importante, però, è che i cittadini ricevano informazioni corrette e che nessuno inventi».

Dai banchi di Cambiamo Canegrate sono stati i consiglieri Alberto Manzalini e Christian Fornara a ribattere all'assessore. Manzalini ha definito una «caduta di stile» rispondere a un comunicato stampa in consiglio comunale e non tramite giornali e ha sottolineato come i lavori per la rimozione totale dell'amianto siano necessari. Molto più acceso l'intervento del leghista Fornara: «grazie all'assessore Zambon per averci dato conferma delle sue manie di protagonismo. E ricordo che è solo grazie a noi che si parla di amianto. Sono anni che bisogna fare uno studio, ma siamo sempre in ritardo. E' vergognoso, poi, che la pagina facebook del Comune di Canegrate condivida un post di Zambon». E il post in questione, per la promozione dell'open day dell'asilo nido comunale, è stata "pietra dello scandalo" per un acceso diverbio post consiglio tra l'assessore – che difendeva la bontà dell'iniziativa, con l'unico scopo di pubblicizzare la giornata aperta e senza valutazioni politiche – e il consigliere di minoranza – che definiva quantomeno inopportuna la scelta di condividere su una pagina istituzionale un post personale, per un messaggio che, secondo la sua opinione, sarebbe potuto essere veicolato in altro modo.