Con il 2017 ormai in soffitta è tempo di bilanci. Il quotidiano lavoro sul territorio della Polizia Locale di Nerviano è stato trasportato in numeri. Le cifre parlano degli interventi effettuati dagli uomini e dalle donne guidate dal comandante Franco Santambrogio, che ha preso il testimone da Gianmario Zinno.

Nei 365 giorni appena trascorsi sono state elevate 1544 multe per infrazioni al codice della strada, 23 per violazioni a regolamenti e leggi varie e 8 per ordinanze di ingiunzione ai regolamenti. Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017 le strade di Nerviano sono state teatro di 55 incidenti, per la maggior parte – in 30 occasioni – senza feriti. Uno solo il trattamento sanitario obbligatorio effettuato lo scorso anno. Quarantuno, invece, gli interventi per sequestri, rimozioni e fermi.

Ma il lavoro della Polizia Locale non si ferma a questi ambiti. Gli agenti del comando di via Dalla Chiesa hanno rilasciato 121 autorizzazioni di insegne pubblicitarie, 159 pass invalidi, 5 pass per autocarri, 86 pass insegnanti e 4 pass per medici. La Polizia Locale ha poi dato "luce verde" anche a 46 trasporti eccezionali.

Grande il lavoro con il cittadino: 668 le informazioni ed accertamenti, 608 i rapporti di servizio, 109 ritiri di denunce, 182 le segnalazioni di guasti e disservizi, 136 rappresentanze ai funerali e 55 esposti. A questi numeri vanno ad aggiungersi i nullaosta per manifestazioni sportive (15), per occupazioni di suolo dovute a lavori edili (22), a movimenti politici o associazioni (30) e a manifestazioni popolari (10).

«Esprimo soddisfazione per quanto fatto nel 2017, nonostante un organico fortemente sottodimensionato – il commento del sindaco Massimo Cozzi –. Sono aumentati i controlli sul territorio e i numeri sono li a dimostrarlo (da 900 a 1500 multe). La nuova tecnologia arrivata (targa system portatile) e i servizi congiunti con Parabiago (convenzione), hanno dato un contributo importante. Ma fondamentale è stato il grandissimo lavoro del nuovo comandante Santambrogio e di tutti gli agenti. Si proseguirà in questa direzione, con l'intento di aumentare di almeno due unità l'organico degli agenti e di aumentare il numero di impianti di videosorveglianza per controllare ancora meglio il territorio. Quindi valorizzazione dell'organico umano da una parte e, dall'altra, nuovi mezzi tecnologici».