(g.s.) – Oltre a spegnere gli incendi, i Vigili del Fuoco di Legnano prossimamente potranno intervenire in emergenze, come nel caso di un cittadino colpito da arresto cardiaco.

Nel distaccamento legnanese, la scorsa sera, infatti, si è svolto il corso d'aggiornamento per l'utilizzo del defibrillatore semiautomatico durante il quale hanno partecipato attivamente il sindaco Alberto Centinaio, il responsabile provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano ing. Tommaso Di Lena, e il responsabile del distaccamento di Legnano, Ernesto Pagani.

Il progetto, partito grazie alla donazione del "salvavita" da parte dell'associazione "Sessantamilavitedasalvare" presieduta da Mirco Jurinovich, prevede che l'autopompa del parco mezzi del distaccamento legnanese sia munita del Dae così da permettere ai Vigili del Fuoco d'intervenire qualora vi sia necessità.

Il corso è stato tenuto da Fabrizio Fossati, istruttore regionale Tpss ossia tecniche di primo soccorso sanitario per i Vigili del Fuoco, e da Sergio Lamperti del distaccamento di Monza dove è partita la prima iniziativa di formazione dedicata alla defibrillazione precoce.

Si tratta della prima esercitazione dedicata all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico: un importante momento con il quale si evidenzia quanto la cutura dell'emergenza si stia diffondendo in città. Inizialmente, i Vigili del Fuoco, potevano utilizzare questo mezzo salvavita solo ed esclusivamente nel caso di un'urgenza all'interno del distaccamento. Adesso,  se un civile accusa un malore, potranno intervenire in tutta sicurezza.

Il sindaco Centinaio si è dimostrato decisamente interessato, provando di persna ad eseguire le manovre di primo soccorso e imparando così ad effettuare un intervento corretto. Anche il primo cittadino riceverà così un attestato di partecipazione al corso.