L’emergenza mensa scolastica a San Vittore Olona è risolta; sono stati giorni vissuti nel paese con una serafica indifferenza per molti e con sgomento per altri. La scelta dell’attuale Amministrazione Comunale è calata nel paese in modo da destare stupore e incredulità. Stupore, perché l’accumulazione di circa 12.000 euro di rette non pagate, era un livello di morosità dovuta agli anni pregressi e non da imputare all’inizio del nuovo anno scolastico. Incredulità perché alla ricerca del recupero di detta somma , si è scelto la via più facile, cioè usare la discriminazione dei bambini ( panino più bibita anziché il classico pasto) per parecchi giorni, come strumento per recuperare le rette non pagate.

Lo SPI – CGIL di S. Vittore Olona, non è stato alla finestra, si è documentato sull’entità del problema nonché sulle possibili soluzioni, che da una parte devono perseguire le famiglie morose, ma dall’altra non devono arrecare nessun turbamento ai bimbi che frequentano la scuola. Come si è poi saputo da parte dell’Amministrazione Comunale che guida S.Vittore Olona, l’emergenza è finita, ma può riproporsi, anche per altre situazioni, quindi necessitano soluzioni diverse da quelle praticate.

Lo Spi – Cgil preso atto che la nuova Amministrazione insediatasi nelle recenti elezioni ha ritenuto come scelta politica di non nominare l’Assessorato ai Servizi Sociali, nei pochi momenti di confronto con la stessa, ha richiesto di avere almeno una commissione che potesse affrontare tutte le varie problematiche degli anziani e delle famiglie.

LO Spi- Cgil si rende disponibile ad adoperarsi e dare il proprio contributo di idee e proposte per essere vicino ai bisogni delle famiglie, dei giovani degli anziani di S. Vittore Olona. 

Lega Spi – Cgil S.Vittore Olona