Parcheggi, piante, pulizia… è tutto un “fá e disfà”
7 Luglio 2022
Con la premessa che non ho nessun orientamento ne’ a favore ne’ contrario alla nostra amministrazione comunale, da semplice cittadino che osserva, vorrei fare le seguenti segnalazioni ed obiezioni su alcune scelte fatte.
Parcheggi piazza del popolo
Ci sono le principali vie di scorrimento in Legnano con anche recenti edificazioni dove non esiste la ben che minima possibilità di fermata dei mezzi pubblici, vedi via Novara/ Venegoni, area Cantoni , Roma, Micca, Toselli, Corso Matteotti, Giussano , XX settembre, Corso Italia ecc. Vie strategiche per la mobilità e con un calibro anche ridotto. Piazza del Popolo permette anche il transito dei mezzi vista la larghezza, anche durante la fermata dei pullman, forse sarebbe meglio concentrarsi su molte pensiline che non permettono il passaggio di disabili e pedoni come quelle in piazza monumento, XX Settembre ecc, pensare anche un Terminal sfruttando il parcheggio Vecchio ospedale sul Sempione / Sant’ Erasmo liberando il Sempione e con le opportune pensiline .
Piantumazione e giardini
Bello il totem del bambino che abbraccia la pianta e le celebrazioni per le nuove piante posate al parco Falcone Borsellino, piccolo dettaglio: molte sono oramai secche e irrecuperabili. Forse bisognava pensarci prima , non andare ora a mettere i sacchi che annaffiano arbusti secchi, vista la loro locazione a vista diretta del comune nessuno ha mai osservato (assessori vari e funzionari ) che le piante erano allo stremo.
Denaro buttato e falsi proclami green…. Nota: abbiamo i boschi dei nati 95/97 sul viale Sabotino con le piante ammassate fra loro che stanno soffocando, se possibile eventualmente ripiantarle recuperando così un grande patrimonio verde con fusti già importanti.
Pulizia Strade in centro
Anche su questo argomento sono stati fatti proclami di aumentare la frequenza di pulizia, ma non vedo risultati anzi, basta osservare le varie strade, con una deplorevole nota dei mezzi AMGA destinati alla raccolta della carta, durante lo svuotamento dei cassonetti anche se cade una parte del contenuto rimane a terra, poi sfrecciano a velocità folle seminando per le strade buona parte del materiale raccolto, forse chiudere il cassone o moderare la velocità può migliorare il servizio,
Come dicevano i nostri nonni, fá e disfà l’è semper un laurá
Cordiali saluti
Marco
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