25 Luglio 2025

A poche settimane dalla ricorrenza del centenario, Giacomo Matteotti riceve un oltraggio sul lungotevere Arnaldo da Brescia a Roma, il monumento al deputato socialista riformista ucciso il 10 giugno del 1924 da una squadraccia fascista è stato danneggiato da mani ignote , le due lapidi che ricordano la sua figura sono state ridotte in pezzi , in particolare quella dell’ anniversario del 1999 con la scritta “ mi uccidete ma non uccidete la mia idea”, così l’Ansa ha riportato lo sfregio dei giorni scorsi alla memoria storica e materiale a ricordo dell’ onorevole Giacomo Matteotti.

Un grave misfatto che come Circolo Giacomo Matteotti condanniamo augurandoci che le autorità trovino presto e puniscano severamente i responsabili.

Un gravissimo inaudito fatto contro la democrazia che naturalmente non sarà mai condannato da quelle destre nostalgiche, da chi continua ad inneggiare Mussolini, ad averne busti in casa come fossero “reliquie”, francamente noi non ci aspettiamo nulla da coloro che negli anni 90 appoggiavano il revisionismo , invocando maldestre ‘pacificazioni’ e comprensione delle ragioni dei ragazzi di SALO’…. ma ci amareggia e ci allarma il mutismo, l’ indifferenza di tutto il mondo democratico di non condanna di questo atto concepito e perpetrato ai danni della democrazia.

Noi continuiamo a stare dalla parte dei ragazzi e delle ragioni della resistenza e di quello che ci ha insegnato l’ onorevole Giacomo Matteotti.

Ora e sempre Resistenza

Circolo Culturale Socialista Giacomo Matteotti Ovest Milano Metropoli