8 Gennaio 2009

Le scuole a Legnano e dintorni hanno ripreso oggi regolarmente le lezioni. Da un nostro giro di telefonate alle segreterie dei vari istituto è emerso che diversi ragazzi hanno però preferito restare a casa un giorno in più.  Attraverso il nostro quotidiano on line studenti e genitori hanno aperto un dibattito ‘epistolare’ che ci sembra corretto pubblicare, dando voce a tutti e raccogliendo così i pareri e i commenti.  Nella foto di Armatura, suona la campanella dell'uscita al Dell'Acqua. I ragazzi tornano a casa.

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Le immagini sono di Davide Brancaccio, che ringraziamo per la cortese collaborazione

Egr. Sig. Direttore, sono una studentessa dell'istituto superiore Carlo Dell'Acqua di Legnano e in merito alle abbondanti nevicate degli ultimi giorni e alla decisione di tenere chiusa la scuola i giorni 7 e 8 gennaio mi domandavo se sarebbero stati presi dei provvedimenti riguardo alla situazione della struttura dell'edificio scolastico e se sarebbero stati effettuati dei controlli prima della riapertura della scuola. Ieri ho inviato una e-mail alla segreteria e una alla vicepresidenza. Questa mattina ho tentato di telefonare a scuola, ma non ho ricevuto nessuna risposta nè alle telefonate nè alle e-mail.

Credo quindi che non sia stato effettuato alcun controllo per la sicurezza degli studenti e del personale scolastico data l'assenza di persone nella scuola.
Ammetto di essere preoccupata per l'incolumità di noi studenti, visti gli episodi accaduti qualche mese fa in seguito alle copiose precipitazioni che avevano causato la caduta di alcuni pannelli del soffitto in alcune classi e di nuovo infiltrazioni di acqua nel corridoio e in altre classi durante il mese di dicembre.

Preciso inoltre che il nostro istituto ha festeggiato nell'anno 2007 i 90 anni e che una nostra insegnante ci ha confessato che lo stabile sarebbe dovuto essere ristrutturato anni fa e che nessun controllo è stato effettuato per la nostra sicurezza.

Trovo inamissibile la riapertura dello stabile senza aver preso misure di sicurezza per studenti e personale scolastico.
 
Nella speranza di ricevere un aiuto, vi porgo distinti saluti
 
Nadia Conte

‘Sono d'accordo con la lettera inviata da questa ragazza del Dell'Acqua. Io sono uno studente dell'Ipsia Bernocchi, altra scuola abbastanza storica di legnano. Voglio ricordare che, come scritto nella circolare inviata dall'assessore all'istruzione e all'edilizia, i giorni 8 o 9 è giusto che siano utilizzati per la verifica delle strutture. Spero ci sia la sicurezza che domani troveremo sedi sicure dove passare le lezioni senza aver preso decisione affrettate che potrebbero mettere in pericolo l'incolumità degli studenti e del personale scolastico’.

‘Ragazzi tanto la vita è nostra..cosa gliene frega a loro..quella scuola potrebbe cadere da un momento all'altro..poi con questa neve che è scesa..e non dimentichiamoci il freddo che farà a scuola che i caloriferi vanno un giorno su tre se tutto va bene..
sicuramente non ne prenderà in considerazione nessuno di queste cose che scriviamo..è tutto inutile fidatevi..
domani si riprende scuola e vi dico copritevi bene che in classe farà troppo freddo e occhio al soffitto della classe..ogni tanto durante la lezione guardate un po' il soffitto va che è meglio. Ciao’

‘Concordo pienamente con la lettera scritta da questa ragazza… l'istituto Dell'Acqua è una struttura antica e molto vulnerabile alle variazioni climatiche. Considerando i danni provocati dal maltempo di qualche mese fa (ricordando la caduta dei pannelli posti sul soffitto)…credo che le forti nevicate di questi giorni abbiano ulteriormente indebolito l'edificio. Per questo non reputo sicuro per tutti gli studenti, riprendere le lezioni senza aver prima fatto un sopralluogo di verifica ‘condizioni’ dello stesso. Mi auguro fortemente che queste parole non vadano a vuoto, ma vengano prese in considerazione, perchè ne va della nostra incolumità. Certa che ne prenderete atto… Cordiali Saluti’

‘Mi sa proprio, che queste saranno parole buttate. Spero davvero che tengano più alla sicurezza degli studenti che a una giornata di scuola.
Almeno una risposta a questa lettera da parte del sindaco o di chiunque possa darci la certezza che non correremo pericolo. L'unica sicurezza, è che domani andremo a scuola e nessuno sa in che condizioni troveremo gli edifici. Buona fortuna a tutti’.

‘essì… era troppo difficile scrivere solo che non ci sembra giusto che le scuole dei comuni limitrofi restano chiuse anche domani, mentre a noi ci tocca andare a scuola… e non ditemi che pensate veramente che ci siano pericoli di crollo o altro… dai, è ridicolo, la neve si è già sciolta tutta ormai, e ci sarebbe pericolo di crollo soltanto in caso i tetti fossero fatti di mollica di pane… per quanto riguarda i caloriferi sono pienamente d'accordo… già fare lezioni è terribile, se in più ci aggiungiamo anche la temperatura bassa… ma non chiuderei la scuola per questo, semplicemente passerei una giornata per i corridoi aizzando tutti alla rivoluzione e annullando le lezioni quel giorno, cosa che è già capitata varie volte in questi anni… ciau a tutti!!!’.

‘Non sono assolutamente d'accordo con quello che hai scritto.
Il pericolo è reale e lo dimostra il fatto che solo con un po' di pioggia dei pannelli erano crollati in una classe del liceo artistico, questa scuola presenta molte mancanze in fatto di sicurezza, un altro esempio? Le lampade al neon senza protezioni, che come sappiamo possono essere pericolose in caso di rottura’.

‘domani sciopero ragazzi…la prima volta che ha nevicato sono caduti dei pannelli dal soffitto mentre noi eravamo a scuola e facevamo lezione in più si erano rotti dei tubi,allagando i bagni. L'acqua era arrivata persino dentro l'aula vicino ai servizi (purtroppo la mia…) …su i due piani dell'edificio (in succursale)…vedete voi..!!! ciao raga!’.

‘sono pienamente d'accordo con la ragazza che ha scritto questa lettera. Non è ammissibile che le scuole riaprano senza che prima qualche addetto abbiamo controllato le strutture. E' diritto di tutti noi studenti essere sicuri durante le ore di regolare lezione, si parla sempre di prevenzione e di controlli, ma non mi pare che tali vengano effettuati. Ci saremmo aspettati, almeno la sottoscritta, di avere una risposta dal sindaco o da qualcuno di dovere. Essere informati e tranquillizzati sarebbe cortese. Attendiamo risposte, per evitare altri incidenti (crollo ‘inaspettato’ dei pannelli del soffitto…ecc)’.

‘Forse quello che vogliamo dire è che a volte sarebbe giusto ascoltare anche noi prima di prendere decisioni.La nostra vita è più importante di un giorno di scuola? .Ma che ci possa servire di lezione, la nostra parola nn vale niente siamo solo studenti.! chi dice che la scuola nn è pericolosa, venga a vedere le condizioni del nostro istituto prima di parlare.La neve si è sciolta, ma quello che può aver fatto in questi giorni su delle mura o sul soffitti ormai vecchi non ce lo possiamo nemmeno immaginare..! Noi Rappresentanti dell'ipsia bernocchi domani mattina la prima cosa che faremo sarà andare a scuola a controllare se tutto sia in buona condizione.un saluto a tutti!!!’.

‘Son parzialmente d'accordo su quanto espresso da alcuni studenti…però i controlli sulle strutture dovrebbero essere effettuati prima che accadano fatti gravi….per quanto riguarda la neve ho già espresso l'opinione che nulla è sttao fatto sulla viabilità di accesso ,in particolare di alcune scuole,poichè i marciapiedi sono ancora pieni di neve oltretutto gelata e sulle strade non sivede neanche un briciolo di sale o sabbia!..perchè bisogna sempre lamentarsi per ottenere qualcosa? Capisco che il Sindaco non possa arrivara a tutto ,ma di collaboratori nè ha tanti…’

‘E' assurdo ! Giusta la decisione del Sindaco di Legnano di tenere chiuse le scuole i giorni 7 e 8 ,ma oggi 9 gennaio è peggio deglia altri giorni.
Provata ad accompagnare i figli a scuola,non c'è la benchè minima ombra di di sale e sabbia neanche sulle arterie proncipali,figuriamoci nelle laterali,,,,per non parlare poi dei marciapiedi…….e… i vigili dove sono ?….Forse non era il caso di provvedere i prima mattinata ? Lascio a Voi ogni ulteriore commento’.

‘Provate ad accompagnare i figli a scuola,non c'è la benchè minima ombra di di sale e sabbia neanche sulle arterie proncipali,figuriamoci nelle laterali,,,,per non parlare poi dei marciapiedi…….e… i vigili dove sono ?….Forse non era il caso di provvedere in prima mattinata ? Lascio a Voi ogni ulteriore commento
In aggiunta a quanto già segnalato ….è vero che i marciapiedi di proprietà dovrebbero essere puliti dai proprietari,ma lo stesso dicasi per i parcheggi pubblici davanti ai condomini e le piazze ..vedi p.za Redentore tanto per nominarne una…’.

‘Buongiorno, stamane ho portato i miei figli a scuola, elementari e medie,  e  sono rimasta senza parole……….. come è possibile riaprire le scuole e lasciare il cortile della scuola e i parcheggi adiacendi in condizioni a dir poco pietose???
Bastava dirlo, così che  ogni bambino  portava il sale e la pala e il gioco era fatto!’.