ma, ricordo, una delle prime preoccupazioni era “è troppo vicina all’ospedale e alla scuola elementare!!!”.  Poi qualcuno ci ha spiegato che la distanza di sicurezza dai reparti c’era. E l’antenna ha continuato a trasmettere. Ma oggi non ditemi che la distanza c’è! E poi perchè è spuntata questa antenna?

L’articolo dice che è per via della non ricezione all’interno del nosocomio. Fenomeno, in precedenza, anche da me sottolineato, ma questa non può essere la soluzione. Il difetto di trasmissione è dovuto alla “struttura in se” e non alla mancanza di campo in zona. Infatti, viaggiando sulla famosa linea H, ho potuto constatare che si riceve sino all’entrata dell’ospedale.

Allora ha senso “piantare” un’antenna nel cortile? Tra l’altro vorrei sapere se esiste qualcuno (medico o scienziato che sia) che mi firma una dichiarazione in cui si dica che le onde elettromagnetiche fanno bene alla salute o almeno sono innocue…nel dubbio sarebbe meglio non esporre nessuno a tali processi (tanto meno persone “fragili”, come sono i ricoverati in un ospedale).

Ma qualcuno ha deciso diversamente e per rimediare ad un errore iniziale (la non trasmissione) se ne compie un altro peggio (l’antenna).

Ora mi chiedo: ha senso tutto questo? Quanto ha pagato l’azienda fornitrice del servizio per stare nel bel mezzo delle corsie?

Chi ha orecchie per intendere intenda….

Angelo Pisoni