FA DISCUTERE L'APPOGGIO DELLA CRI A GUIDO PODESTA'
12 Maggio 2009
Riceviamo e pubblichiamo:
Michele Brambilla
Egregio Direttore,
sono rimasto esterefatto dopo aver letto la notizia relativa alla visita che Guido Podestà, il candidato alla presidenza della Provincia di Milano per il Pdl, ha compiuto qualche giorno fa al Centro regionale emergenze della Croce Rossa Italiana situato in viale Cadorna. Mi hanno soprattutto stupito le parole di aperto sostegno alla sua candidatura da parte della commissaria regionale Rosa Maria Parlanti. Qui non si tratta di essere di destra o di sinistra, ma soltanto di avere un minimo di senso delle istituzioni e di capire fino a dove può spingersi la partigianeria politica. La presenza poi dell'assessore legnanese Renzo Brignoli (Pdl) e del direttore dell'azienda ospedaliera di Legnano dott. Renato Malaguti, inoltre, mi hanno ulteriormente confermato il degrado della vita politica nella nostra città e l'autonomia dei vertici sanitari dai loro referenti politici. E' vergognoso strumentalizzare anche la Croce Rossa per fini elettorali. Ed è altrettanto vergognoso prestarsi a questi giochini.
Guido Podestà, la commissaria regionale della Croce Rossa, l'assessore Renzo Brignoli e il dottor Malaguti dovrebbero chiedere scusa a tutti coloro che, con grande senso del dovere e abnegazione, lavorano in silenzio, tutti i giorni, sotto la nobile insegna della CRI per aiutare coloro che soffrono. E questo senza cercare appoggi politici per fare carriera. Di questo passo, la Croce Rossa farebbe meglio a cambiare nome e a chiamarsi Soccorso Azzurro.
Un cordiale saluto
Michele Brambilla
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