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Estate, ciclismo e… diabete

13 Agosto 2017

Riceviamo e pubblichiamo:

Ancora estate, voglia di mare e montagna , ancora voglia di fare ,nel mio piccolo, un impresa in sella alla mia bicicletta e con il mio compagno di sempre: il diabete di tipo 1.

La volontà è sempre la stessa ! Utilizzare un mezzo ( bicicletta e impresa sportiva) per Parlare di un problema che affligge 5 milioni di italiani ! Troppi luoghi comuni circondano la “malattia dolce”, in particolare il diabete di tipo 1 o insulinodipendente ancora oggi è oggetto di errate valutazioni e considerazioni.

Non sono più un ragazzino, ho 51 anni e ho alle spalle circa 30anni di “esperienza”con il diabete tipo1.

Mi sono allenato per circa sei mesi per preparare il TRITTICO DEL GOTTARDO in bicicletta , un percorso ad anello di circa 160 km e di  4000m di dislivello partendo da BIASCA in svizzera   attraverso il PASSO DEL GOTTARDO ( via tremola: la Parigi Rubaix degli scalatori), IL PASSO OBERALP e IL PASSO DEL LUCOMAGNO e rientro a BIASCA. Percorso fatto ovviamente in giornata e in 8 ore in bicicletta SENZA macchine al seguito  e con i miei compagni di bici di sempre. Per un diabetico di tipo 1 il problema maggiore è gestire le ipoglicemie sotto sforzo, valutare cosa e  quanto mangiare e bere, quanta insulina fare.

Oggi grazie a moderni microinfusori e rilevatori in continuo del glucosio fare sport agonistico e sforzi prolungati e’ possibile se sotto controllo medico ( non finirò mai di ringraziare la dott.ssa Moratti della Multimedica di  Castellanza, che mi “su(o)pporta” da sempre),  ed e’ comunque raccomandabile una attività sportiva regolare !

L'associazione di cui faccio parte LA DOLCE VITA di gallarate ,con la sua presidentessa Elisabetta Bombaglio e il primario di diabetologia di gallarate dott. Ivano Franzetti e tutte le associazioni diabeteci della provincia di varese , promuovono la cultura dello sport e della sana alimentazione nel paziente diabetico, organizzano eventi sportivi e culturali per i pazienti e le loro famiglie.

E adesso un ultima considerazione sulla bicicletta :

La bicicletta è bella per quello che ti può dare. Ti fa stare bene, ti dà la possibilità di sentire, di parlare, di vedere il mondo da un’altra angolazione. La bicicletta ti fa tornare indietro nel tempo. Ti fa tornare ragazzo.

Se i pedoni si ignorano, se gli automobilisti si insultano, i ciclisti si sorridono, si salutano e si uniscono,

Franco De Simone

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