CIMITERO DI CANTALUPO AL BUIO
1 Novembre 2010
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Domenica 31 ottobre per quasi tutto il tardo pomeriggio (per la precisione fino alle ore 19.30 circa) il Cimitero della frazione è rimasto al buio; infatti i lampioni ed i neon all’interno del Camposanto erano spenti e, complici la brutta e scura giornata ed il cambio di orario, era veramente difficile vedere il percorso da seguire o provare a scendere le scale dei colombari. Solo la luce dei lumi votivi permetteva di vedere qualcosa (come si vede nell’immagine accanto, n.d.r.).
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Sono rimasto sconcertato ed amareggiato trovando il Cimitero di Cantalupo completamente al buio domenica pomeriggio, mentre andavo a trovare, come molte altre persone, i miei cari defunti. Questo disservizio capita proprio nel momento dell’anno più inopportuno, durante le commemorazioni dedicate ai defunti. Inoltre dobbiamo ricordare che lo scorso anno, proprio al Cimitero di Cantalupo, l’illuminazione votiva era rimasta spenta per molto tempo a causa del protrarsi dei lavori al Camposanto. Proprio per questo motivo non riesco a capire come sia potuta capitare ancora una simile svista! Uno sbaglio è fastidioso, ma perdonabile; una serie di errori identici NO! La nuova gestione dei Cimiteri cittadini doveva portare novità positive, fino ad ora ha creato solo disguidi e inefficienze. Chi ha sbagliato questa volta deve pagare, perché non si possono più perdonare errori che toccano la sensibilità delle persone, specie se questi sbagli sono ripetuti ogni anno nello stesso periodo!
Oltre a ciò, la persona che era con me durante la visita al Cimitero (di professione elettricista), mi ha fatto notare che gli impianti elettrici comuni degli edifici cimiteriali aventi loculi interrati devono avere caratteristiche ben precise. Infatti la prescrizione è la seguente: “… Nei grandi cimiteri, dove i loculi sono situati anche ai piani interrati, è necessario prevedere un'illuminazione di sicurezza, poiché la mancanza dell'illuminazione ordinaria può dar luogo a situazioni di paura e pericolo.”
Quindi non capisco perché, nel Cimitero della frazione, l’illuminazione delle scale che portano ai piani interrati non prevede impianti d’emergenza, o meglio, perché nella circostanza in questione, la visibilità per scendere le scale era garantita soltanto dai lumi apposti dai cittadini e dalle lampadine votive! Spero che almeno questa volta l’amministrazione prenda provvedimenti seri, e non si trinceri come d’abitudine dietro al solito scaricabarile. Non si può sopportare il ripetersi di situazioni di questo tipo in un periodo così delicato ed importante per le commemorazioni dei defunti. Noi siamo convinti che, questa volta, la nostra sollecitazione non cadrà nel vuoto!
Alessandro Provini
Segretario Lega Nord Cerro e Cantalupo |
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