In queste settimane abbiamo raccolto 113 firme con l’intento di sensibilizzare questa giunta al non utilizzo dello spostamento della volumetria da Via Petrarca a Via Cappuccini angolo Via Galvani. Riteniamo che l’utilizzo di questo strumento non sia equo.

Possiamo comprendere la bontà del progetto Gaia ma non le sue dimensioni. Riteniamo che sia un progetto del tutto fuori luogo visto che lo stesso piano regolatore ha degli indici di costruzione molto minori.

Inoltre non siamo per niente soddisfatti di come è stato trattato il verde che era presente : un vero e proprio parco intorno alla villa è stato distrutto portando a giustificazione la malattia delle piante. Se però non si fossero tagliate tutte quelle piante di pregio, come pini marittimi, cipressi ed alberi ad alto fusto non sarebbe stato possibile far partire il cantiere in quanto sarebbero mancati gli spazi necessari.


Andrea Binacchi