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25 novembre, una data che non deve essere solo una ricorrenza ma il risveglio rumoroso e quotidiano delle coscienze

violenza contro le donne

22 Novembre 2023

E’ proprio in questi giorni, che anticipano la data della ‘giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, che assistiamo ad una reazione emotiva collettiva al dramma di tante donne uccise e violentate per mano di mostri. Non uomini, mostri. Uomini ‘mostro’.

La Fisac del Ticino Olona, come altre realtà del settore, non si sottrae ad una discussione che deve e può partire dal settore, bancario e assicurativo, avendone le potenzialità di una contrattazione diffusa che già nei titoli della formazione negoziata e delle commissioni paritetiche è attenta ad un fenomeno subdolo che parte da comportamenti all’apparenza innocui e non esenti dal nostro lavorare quotidiano, e che poi deve trovare una dimensione sociale di educazione alla cultura della non violenza in tutti gli ambiti sociali: la famiglia, la scuola, le istituzioni tutte.

Invitiamo, e ci facciamo portatori di questa proposta nei tavoli di Gruppo e Banche dove ognuno di noi esercita il proprio ruolo, le tante aziende bancarie ed assicurative presenti nel nostro territorio a farsi promotrici con noi di iniziative che universalmente si riconoscono come possibili aiuti alle scelte di coraggio che molte donne potrebbero fare in ‘autonomia economica’ allontanandole da relazioni tossiche che purtroppo spesso finiscono drammaticamente … ma che sempre non consentono una semplice vita normale.

Collaborazione e sovvenzione con le associazioni e i rifugi e i centri di ascolto che si occupano del dramma, finanziamenti e prodotti a costo zero … potrebbero essere delle prime idee. Non le sole.

Il 24 scioperiamo con la Uil, sanità lavoro pensioni scuola fisco giovani accoglienza stato sociale, e a Legnano faremo una manifestazione con partenza da Piazza Monumento.

Invito e invitiamo tutte/i, lavoratrici e lavoratori, ad aderire allo sciopero e a partecipare alla manifestazione; con un gesto che non sia solo simbolico ma che diventi coscienza: quello del segno sul viso con il rossetto. Una nostra dirigente di Milano, Clara, scrive: i simboli sono importanti perché simboleggiano qualcosa, oltre essi deve esserci concretezza, altrimenti sono solo un risciacquo di coscienza a basso costo. E’ così!

Io, Barbara, Andrea, Giuseppe detto Pinuccio, Lorenzo e tutte le nostre e i nostri dirigenti oggi assenti … lo ripeteremo simbolicamente … la Fisac Cgil Ticino Olona invita tutti i partecipanti a tracciare un segno che sia svolta culturale. Verremo armati di rossetto per tutti perché il 25 sia tutti i giorni.

Sergio Marianacci – Segretario Generale Fisac Cgil Ticino Olona

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