La Giuria del Premio Tirinnanzi – Città di Legnano si è riunita in forma plenaria il 7 luglio nella sede della Famiglia Legnanese per ratificare i risultati dell’edizione di quest’anno. Presieduta da Franco Buffoni e composta dai membri tecnici Uberto Motta e Fabio Pusterla, insieme a Alberto Tirinnanzi, Gianfranco Bononi, Lorenzo Tirinnanzi, Guido Bragato e al segretario Luigi Crespi, la Giuria ha confermato i nomi dei finalisti e dei vincitori delle sezioni speciali. In questo contesto la giuria ha deliberato di assegnare il Premio alla Carriera 2025, del valore di 4.000 euro, al poeta, studioso e traduttore Antonio Prete, riconoscendone l’ampio contributo alla poesia e alla cultura italiana.

I finalisti del Premio principale

Sono tre i libri finalisti, già premiati con 1.500 euro ciascuno, che si contenderanno la vittoria nella cerimonia del 22 novembre alle 16.45 al Teatro Tirinnanzi di Legnano, quando la Giuria Popolare proclamerà l’opera vincitrice (premio di 2.500 euro): Marco Corsi, Nel dopo, Guanda; Stefano Raimondi, L’Atalante, Valigie Rosse e  Maria Luisa Vezzali, Lo spettro di casa, Puntoacapo

Premi per le opere prime

Come previsto dal bando 2025, che riconosce un sostegno ai giovani poeti, la Giuria ha assegnato 1.000 euro ciascuno a due opere prime, proclamate vincitrici all’unanimità: Alessandra Corbetta, L’età verde, Samuele e Riccardo Frolloni, Amigdala, Aragno. I due poeti saranno premiati in apertura di serata il 22 novembre. La Giuria ha inoltre espresso soddisfazione per l’alto livello complessivo delle opere di giovani autori selezionate durante le fasi di valutazione.

Il programma della serata di premiazione

La cerimonia del 22 novembre sarà arricchita da momenti musicali e letterari. Si terrà infatti la seconda festa del dialetto milanese, condotta da Daniele Gaggianesi, che proporrà letture e testi tratti dalla grande tradizione poetica da Carlo Porta a Giovanni Testori, da Delio Tessa a Franco Loi. Ad accompagnare la serata, il Maestro Gabriele Toia si esibirà al pianoforte con un ampio repertorio di musiche dei Beatles, creando un connubio originale tra poesia e musica che caratterizzerà questa edizione del Premio.