AGGIORNAMENTO – Il meteo di domenica, con pioggia prevista per tutto il giorno, penalizza l'evento "Le vie del Natale" di Rescaldina. Le bancarelle sono state annullate, rimane come unico momento la tombolata all'auditorium. Dovrebbe essere effettuata anche la vendita dei panettoncini per la raccolta fondi.

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La prima domenica di dicembre, ormai, a Rescaldina significa "Le vie del Natale". Torna anche quest'anno, per la terza volta consecutiva, la manifestazione che in un chilometro di strade racchiude il meglio del paese e lo stringe intorno a chi ha più bisogno. Quest'anno saranno più di cento le realtà presenti lungo le strade: la Pro Loco, i commercianti, le società sportive, le associazioni sociali, culturali, gli hobbisti, le scuole. Lo scopo, come spiega il presidente Pro Loco Angelo Seveso, è raccogliere fondi «per creare una sala multisensoriale nel CDD (Centro Diurno Disabili) di Rescaldina».

L’inizio ufficiale della manifestazione sarà domenica 1 alle 10:45, dopo la messa delle 10, quando i ragazzi degli oratori lanceranno i palloncini e daranno il via a un “girotondo lungo un km”: tutti per mano per simboleggiare la comunità che si stringe intorno al centro disabili. Da quel momento inizierà anche a girare una cornice invitando le persone a fotografarsi e pubblicando la propria foto sui social network con l’hashtag #ilnatalehasenso. Dopo il lancio dei palloncini, i discorsi di sindaco, direttrice sociale dell’azienda ospedaliera e coordinatore del CDD, la banda percorrerà tutte le vie coinvolte secondo il percorso Bossi, Melzi, Matteotti.

[pubblicita] «"Il “Senso del Natale" è il sottotitolo della manifestazione. Per noi il "senso" è nella condivisione e nella solidarietà – spiega il sindaco Gilles Ielo -. Questo è il miglior modo di prepararsi alle prossime festività e lo si può trovare domenica nelle vie di Rescaldina. Il mio grazie va a tutti i volontari che si sono impegnati per l’organizzazione di questo evento, a tutti i commercianti, alle associazioni che vi partecipano attivamente e un grazie per il “senso” donato ai ragazzi del Centro Diurno Disabili e per il senso del Natale “donato” a tutta la nostra comunità».

È possibile contribuire alla realizzazione della sala sensoriale acquistando durante l’evento e nei giorni successivi nei negozi di vicinato i panettoncini artigianali “made in Rescaldina” impreziositi dalla manina rossa, simbolo ufficiale dell'evento («una mano che si tende, una mano che si apre, una mano che accoglie e che si stringe nel sostenere» spiega la presidente dei commercianti Antonella Iuliano), che poi tutti potranno sfoggiare sul proprio albero di Natale. Durante l’evento, musica, giocolieri, trampolieri, truccabimbi, sfilate e buona cucina sono assicurati.

«Le società sportive certamente non possono mancare in occasioni come questa per dimostrare ancora una volta che per lo sport le barriere non fermano, si superano» la dichiarazione della presidente ASSR Sabrina Landonio. «La giornata si concluderà con la tombolata della Consulta Sociale – racconta la presidente della Consulta Eunice Gordon – alle 16.30 vi aspettiamo in auditorium per terminare insieme, divertendoci, una giornata  eccezionale. La tombolata è ormai una tradizione molto partecipata che ha una attenzione particolare per i più piccoli coinvolgendo anche loro nello sforzo che ci accomuna tutti». Presenti lungo le strade anche le associazioni culturali: «Rescaldina è un paese ricco, vivo e capace di riflettere sul senso delle cose. Il Natale non è semplicemente una festività della tradizione, è una occasione in cui la comunità intera diventa un dono con il suo impegno» il commento della presidente della Consulta Cultura Mariagrazia Pierini.