Gli incontri con l’autore organizzati all’Ariston Urban Center proporranno ai lettori un ospite davvero speciale: Andrea Vitali, autore di romanzi che in Italia hanno venduto più di tre milioni e mezzo di copie. All’incontro del 17 marzo, che si terrà alle 21 e sarà ad ingresso libero, Vitali presenterà il suo ultimo romanzo “A Cantare fu il Cane”, (pubblicato da Edizioni Garzanti). Al centro della vicenda sarà un’indagine durante la quale le ricerche dei carabinieri si intrecceranno con tresche, vicende e pettegolezzi sullo sfondo di Bellano,affacciata sul lago di Como,città natale dell’autore e sceneggiatura in cui sono ambientati la maggior parte dei suoi romanzi.

“A ogni suo libro, come ci confermano in Biblioteca, anche a Lainate sono centinaia le prenotazioni in coda per accaparrarsi un’esilarante nuova esperienza di evasione e divertimento. E così come potevamo resistere alla tentazione di averlo qui tra noi per raccontarci in diretta le sue ispirazioni, immagini vivide e taglienti, per farci svelare come nascono i suoi personaggi?”. Commenta l’assessore alla cultura Ivo Merli.

La vicenda di “A Cantare fu il Cane” prende il via nella notte tra 16 e 17 luglio del 1937 quando il grido di una signora spezza il silenzio: la donna lamenta un furto per il quale viene arrestato un personaggio già noto in paese per piccoli crimini, per condannarlo occorrono però delle prove; da qui prende il via l’indagine del maresciallo Maccadò che non potrà che portare alla luce voci e vicende della quotidianità bellunese.

Sull’autore: Andrea Vitali nasce a Belluno nel 1956. Medico di professione, esordisce come scrittore nel 1989 con il romanzo “Il Procuratore”, vincitore del premio Montblanc. Nel 1996 vince il premio letterario Piero Chiara con “L’Ombra di Marinetti”. Si aggiudica il Premio Bancarella nel 2006 con “La Figlia del Podestà” e il premio Ernest Hemingway nel 2008 con “La Modista”. Ottiene, sempre nel 2008 il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia e nel 2015 il premio de Sica.

Sofia Bollini