Proseguono gli appuntamenti organizzati dagli «Amici del canto Giuseppe Verdi» di Busto Arsizio, gruppo, al suo quarantatreesimo anno di attività, che si propone di occupare il tempo libero di anziani e pensionati della città con incontri musicali, pomeriggi danzanti,  tombolate e gite fuori porta.   

Domenica 15 marzo, a partire dalle ore 15.30, il Centro sociale di via Antonio Pozzi 7 ospiterà, in Sala Verdi, un concerto dello storico «Quintetto Arlecchino», formazione nata nel 1956 per iniziativa di Rinaldo Prandoni, Giorgio Radice, Lino Anzini, Giuliano Monari e Piero Lovati che, negli anni Cinquanta e Sessanta, si è affermato sul territorio del Varesotto e dell’Alto Milanese con un repertorio da night club sullo stile di Carosone, Wan Wood e Marino Marini. 

Dopo la réunion dello scorso anno, che ha visto l’incisione del cd «50 anni dopo» per iniziativa del musicista e compositore Rodolfo Guerra, il «Quintetto Arlecchino» torna, dunque, a cantare e suonare per il pubblico bustese, proponendo le sue belle canzoni di un tempo, i suoi ritmi swing e jazz che parlano di amori romantici e di incontri da batticuore in cornici da favola come Parigi e Portofino.

Il pomeriggio musicale, presentato da Luciana Azzimonti Basilico, vedrà anche la partecipazione di cantanti lirici, scaligeri e non, che collaborano stabilmente con gli «Amici del canto Giuseppe Verdi» di Busto Arsizio. 

L’ingresso è libero e gratuito.