Roveda Assicurazioni: infortunio a scuola, che fare?
Se il bambino subisce un infortunio a scuola, sappiamo come comportarci?
Manca poco all’inizio del nuovo anno scolastico.
Ma se il bambino subisce un infortunio a scuola, sappiamo come comportarci?
Di primo impatto, ognuno di noi è portato a individuare nella scuola e nella figura dell’insegnante la responsabilità di un infortunio del bambino o studente.
Ma è sempre così? Quando si può chiedere un risarcimento?
Infortunio a scuola: quando spetta il risarcimento
Indubbiamente, la scuola e gli insegnanti hanno nei confronti degli alunni un obbligo di custodia e vigilanza sulla loro sicurezza e incolumità. Questo non significa che non vi siano mai incidenti: può sempre accadere che uno studente cade, si ferisce o riporti altri traumi.
Per pretendere un risarcimento, però, è necessario che sia effettivamente dimostrabile che l’incidente sia avvenuto durante l’orario scolastico e per causa o colpa dell’istituto, ovvero per un difetto di condotta di quest’ultimo che poteva e doveva impedire l’evento.
Naturalmente, la scuola ha sempre la possibilità di dichiararsi non responsabile se è in grado di dimostrare che il fatto è avvenuto indipendentemente dalla vigilanza dovuta e operata e in circostanze tali da renderlo assolutamente imprevedibile e inevitabile.
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