Avere al giorno d’oggi una carta di debito è un vero proprio “must”. Chiunque sia titolare di un conto corrente bancario, possiede sicuramente almeno una carta di debito e forse anche una carta di credito.

Andremo adesso ad analizzare quali sono i vantaggi e gli svantaggi per tutti i possessori di questo tipo di carta, in modo da avere un’idea un po’ più chiara se sia o meno il caso di richiederne una al vostro istituto di credito, qualora ancora non l’aveste fatto.

Niente denaro contante

Un vantaggio in particolare è quello di non avere mai con sé denaro contante. Non tanto perché non si voglia pagare con questo sistema, ma perché potreste evitare un sacco di scocciature.

Pensate ad esempio ad avere un taglio di banconota con un valore troppo alto, che possa in qualche modo crearvi delle difficoltà a pagare semplicemente un caffè.

Un altro vantaggio di non avere mai il contante con sé è quello di evitare di essere rapinati da criminali che potrebbero scorgere all’interno del vostro portafoglio una somma di denaro che possa spingerli a compiere un atto delinquenziale.

Addebito immediato e nessun interesse da pagare

Tra le caratteristiche più apprezzate da parte di moltissimi clienti, c’è sicuramente quello di avere un addebito diretto sul proprio conto corrente, senza necessità di pagare alcun tipo di interesse, come potrebbe invece avvenire nel caso in cui decideste di usare una carta di credito.

Insomma, saprete subito quanto avete speso, poiché la somma vi sarà scalata immediatamente dal vostro conto. Questa aiuta l’economia familiare a essere tenuta maggiormente sotto controllo.

Tantissimi sportelli automatici in tutto il mondo

Oramai, praticamente in tutto il mondo, ci sono, ad ogni angolo della strada i famosi sportelli bancomat le quali sarà possibile prelevare una determinata somma di denaro.

Molto pratici, soprattutto per chi va all’estero e vuole prelevare direttamente la valuta del paese che lo sta ospitando. Raccomandiamo di prestare attenzione a quelle che sono le condizioni del vostro contratto, poiché potreste avere dei costi relativi ai prelievi che potrebbero scoraggiarvi ad effettuarne troppi.

Per chi proprio non può fare a meno del contante, sarebbe consigliabile fare pochi prelievi sostanziosi.

Il fattore di sicurezza chiamato PIN

Da non sottovalutare mai, quella che all’apparenza potrebbe anche sembrare una scocciatura. L’utilizzo di un codice Pin è fondamentale per evitare che qualcuno si possessi della vostra carta di debito e faccia letteralmente delle spese folli.

Inoltre, è un aiuto anche per i negozianti che saranno in grado di riconoscere l’eventuale malintenzionato che dovesse avervi sottratto la carta, poiché avrà difficoltà ad inserire un Pin corretto.

Un piccolo passaggio in più che tutto sommato potrebbe avere dei risvolti più che positivi.

Eventuali commissioni non gradite

Tra gli svantaggi invece, come abbiamo precedentemente detto, potrebbero esserci delle commissioni un po’ troppo alte che vanno a incidere principalmente sui prelievi più che sui pagamenti in sé.

Proprio per questo motivo, consigliamo di pagare il più possibile con la carta ed evitare, se proprio non fosse necessario, l’utilizzo del contante.

I limiti di spesa

Un altro piccolo limite che possono avere le carte di debito è quello che concerne i limiti di spesa. Assicuratevi quale sia il limite mensile e settimanale della vostra carta, per non incorrere in brutte sorprese, nel momento di un pagamento piuttosto importante.

Considerate anche di parlare direttamente con un responsabile del vostro istituto di credito, affinché vi possa cambiare un eventuale limite che voi ritenete essere un po’ troppo basso per quelle che sono le vostre uscite.

Conclusioni

In linea di massima riteniamo che la carta di debito è un ottimo strumento di pagamento, proprio perché riesce a dare un’idea immediata e precisa di quelle che sono le spese, può essere utilizzata in diversi paesi del mondo e permette naturalmente il prelievo di contante ogni volta che lo si desidera.

Qualche piccolo svantaggio invece potrebbe essere dovuto a delle commissioni un po’ troppo esose e ai limiti di spesa imposti dalla vostra banca.