Il "boss" del quartiere Giambellino di Milano si trasferisce a Rho e viene arrestato. A suo carico era pendente un provvedimento di cattura emesso dall’Ufficio esecuzioni pene definitive della Procura della Repubblica di Milano per scontare un residuo di sei anni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti. Il 58enne è stato catturato dagli uomini del Commissariato di P.S. Rho Pero nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 luglio.

L'uomo è un personaggio di spicco nell’ambito della criminalità organizzata dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Il suo ambito operativo era il quartiere Giambellino di Milano dove per anni aveva la sua base operativa in stretto collegamento organizzazioni criminali sudamericane, calabresi e campane.

Nel 2007 al termine di una complessa ed articolata indagini condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla DDA di Milano “Operazione Tenned” era stato tratto in arresto unitamente ad altre 40 persone per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. A suo carico era stati imputato lo smercio di oltre 50 chili di cocaina. Inoltre, durante il processo è stato condannato a 10 anni di reclusione ma dopo 5 veniva scarcerato.

Poi l’Ufficio esecuzioni della Procura della Repubblica di Milano di Milano dopo aver riunito altri procedimenti e condanne nei confronti del delinquente ha emesso a suo carico un provvedimento di unificazione pene per scontare la pena definitiva in carcere di anni 6.

I poliziotti del Commissariato di P.S. Rho Pero che già lo monitoravano da tempo, da quando aveva trasferito il suo domicilio a Rho, lo hanno catturato ed arrestato nel pomeriggio di ieri poco dopo l’emissione del provvedimento, quando ancora era presso la sua abitazione.

Il 58enne è stato preso alla sprovvista, non ha opposto alcuna resistenza ed è stato accompagnato negli Uffici del Commissariato di P.S. Rho Pero per poi essere condotto alla Casa Circondariale di Milano San Vittore.