Furti al Duty Free shop: arrestati due ladri
Il fenomeno interessa numerosi scali europei: i ladri rubano prodotti costosi e poi salgono in aereo...
Rubano 7mila e 500 euro di prodotti ai danni del Duty free shop dell'Aeroporto di Malpensa, ma non la fanno franca.
Le indagini si sono svolte in collaborazione con gli Uffici di Polizia Criminale di altri Paesi europei e con la rete informatica dell’Interpol. Così è stata sgominata la rete di criminali dediti ai furti negli esercizi commerciali all’interno delle "aree sterili" dell'areoporto.
Il fenomeno riguarda vari scali europei: le bande di ladri "pendolari" spesso arrivano e ripartono in aereo, trasportando con se anche la refurtiva. I criminali solitamente si servono di una “batteria” di persone che, dopo avere effettuato i controlli di sicurezza, si recano negli esercizi commerciali per rubare centinaia di preziosi prodotti che poi vengono nascosti nelle valige e nei borsoni. Bagagli precedentemente svuotati e introdotti dai complici che poi restano in attesa di poter recuperare la refurtiva e che in seguito si imbarcano.
Commercio illecito che si rivela una vera piaga per i negozi che accusano pesanti danni economici e di immagine.
Nelle settimane e nei mesi precedenti già altre 9 persone erano state fermate o arrestate dalla polizia investigativa dell’aeroporto ed erano stati recuperati ingenti quantitativi di profumi e sigarette per svariate decine di migliaia di euro, restituite poi ai negozi di provenienza. Gli sviluppi che la cooperazione internazionale di polizia stanno producendo hanno finora permesso di individuare decine di nominativi (veri o fittizi) indicati quali autori di furti seriali. Gli ultimi due autori, catturati ed arrestati, hanno subito una condanna rispettivamente a 4 e 6 mesi di reclusione.
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